Pubblicato il: 17/02/2020
Immagine tratta da Pixaby

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"Biblioteche d’autore. Studi e prospettive di ricerca" è il titolo del seminario del Centro Apice - Archivi della Parola, dell'Immagine e della Comunicazione Editoriale in programma il 24 febbraio all’Università Statale di Milano. Ore 15.30, Sala Napoleonica, via Sant’Antonio 12.

Al centro dell’incontro, che prenderà le mosse dal libro "La biblioteca ritrovata. La prima biblioteca di Vittorio Alfieri" (2019, Edizioni dell'Orso) di Christian Del Vento, vi saranno le biblioteche come "luogo" di identità di un autore: il sogno di ogni studioso è quello di entrare nel "laboratorio" di un grande scrittore attraverso le sue letture.

Operazione, però, non semplice: i libri, infatti, spesso scompaiono con l’autore, oppure si disperdono in mille rivoli senza possibilità di ricomporre la biblioteca nella sua interezza. Talvolta, però, le biblioteche "perdute" e i loro cataloghi riaffiorano consentendo di arricchire la conoscenza di un autore proprio a partire dalle sue letture. È stato così per le biblioteche di  celebri autori tra cui Montaigne, Pico della Mirandola, Montesquieu, Voltaire e ora anche Alfieri, a cui Christian Del Vento, docente dell’Université Sorbonne Nouvelle di Parigi, ha dedicato un volume che ricostruisce i libri che hanno accompagnato Alfieri fino al 1792, quando dovette abbandonare precipitosamente la capitale francese.

Partecipano al seminario, oltre a Christian Del Vento, gli studiosi e docenti dell'Università Statale Alberto Cadioli e William Spaggiari e Donatella Martinelli (Università di Parma). A coordinare l'incontro, Lodovica Braida, docente della Statale e presidente del Centro Apice.

 

 

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