Pubblicato il: 06/09/2016

Un pianto lungo 20 minuti ha accompagnato l'ultima vittoriosa "fatica" di Martina Caironi, studentessa di Mediazione linguistica e culturale dell'Università Statale di Milano, che vince l'oro nei 100 metri nel giorno di chiusura delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016.

La prima consacrazione per Martina arriva lo scorso aprile, quando viene scelta come portabandiera della Nazionale italiana ai giochi dedicati a persone con disabilità per i suoi innumerevoli successi a livello nazionale e internazionale: medaglia d'oro sui 100 metri piani a Londra nel 2012, campionessa del mondo ai Mondiali Paralimpici di Lione nel 2013, di Doha nel 2015 e agli Europei di Grosseto dello scorso giugno, senza dimenticare l'oro nel salto in lungo sempre a Lione nel 2013.

Un nuovo oro quindi nei 100 metri, che va ad aggiungersi all'argento nel salto T42 della scorsa settimana, conquistato sotto il peso delle pesanti aspettative da parte del team e nel timore di perdere la protesi - come ha raccontato nell’intervista a Silvia Galimberti sulla "Gazzetta dello Sport" del 18 settembre.

Complimenti alla nostra Martina, che per i giochi di Rio aveva scelto un portafortuna speciale, come aveva raccontato a Gian Luca Pasini sulla Gazzetta dello Sport del 6 settembre: la maglietta con la scritta "Se vinciamo, limoniamo", regalatela dal gruppo sportivo d'Ateneo autore dell'omonimo programma radiofonico di Radio Statale dedicato allo sport.