Pubblicato il: 22/05/2018
Il dirigibile Italia

Il dirigibile Italia - Foto tratta dalla locandina dell'evento del 23 maggio

Il racconto del contributo italiano alla spedizione in Artico a bordo del dirigibile Italia è quanto propone l'incontro del 23 maggio, presso il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia "Leonardo Da Vinci", dal titolo "La spedizione del dirigibile Italia e la ricerca scientifica in Artico”". Ore 17.45, via San Vittore 21.

Promosso da Museo della Scienza, Università Statale e Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) in occasione dei 90 anni della famigerata spedizione in Artico a bordo del dirigibile Italia, l'incontro ripercorre la storia della Fisica italiana dell'ultimo secolo attraverso vicende umane e progetti scientifici di oggi e di ieri.

Tra i protagonisti indiscussi di quella spedizione del 1928 c'era Aldo Pontremoli, docente di Fisica teorica all'Università degli Studi di Milano, sin dalla fondazione dell'allora Regia Università nel 1924, al quale è dedicato l'intervento di Leonardo Gariboldi, ricercatore di Storia e Didattica della Fisica in Statale.

Padre dell'Istituto di Fisica complementare dell'Università milanese, il professor Pontremoli mette a frutto l'esperienza acquisita durante la Prima guerra mondiale a bordo di un drachen (palloni frenati per impiego militare) per la determinazione della posizione delle truppe nemiche sul fronte veneto, partecipando sin da subito al progetto della spedizione guidata da Umberto Nobile a bordo del dirigibile Italia, che purtroppo gli costò la vita il 25 maggio 1928.

Aldo Pontremoli e Finn Malmgren

Da sinistra, Finn Malmgren e Aldo Pontremoli, membri della spedizione del dirigibile Italia

A partire dal 1930, sono molte le iniziative per ricordare il giovane scienziato prematuramente scomparso: da una lapide nella biblioteca dell'Istituto di Fisica dell'Università Statale e un busto nell'Aula Magna, fino all'istituzione della borsa di studio "Aldo Pontremoli" su iniziativa della madre, Lucia Luzzati, poi sospesa con l'entrata in vigore delle leggi razziali del 1938, a causa dell’origine ebraica dello scienziato.

Nel 2018, in occasione del 90° anniversario della morte di Aldo Pontremoli e dell'80° anniversario delle leggi razziali alla base della sospensione della borsa di studio "Aldo Pontremoli", l'Università Statale di Milano ha intitolato ad Aldo Pontremoli il dipartimento di Fisica e re-istituito un premio di studio in suo ricordo.

Ad aprire l'incontro del 23 maggio, ci saranno Fiorenzo Galli, direttore generale del Museo della Scienza, Massimo Inguscio, presidente del CNR, e Gianluca Vago, rettore dell’Università Statale di Milano.