Pubblicato il: 11/04/2019
Una delle protagoniste del documentario "I am the Revolution"

Una delle protagoniste del documentario "I am the Revolution"

Tre storie di donne impegnate per affermare i propri diritti in Afghanistan, Siria e Iraq. Le racconta “I am The Revolution”, documentario realizzato dalla reporter Benedetta Argentieri che sarà proiettato nell’Aula Magna dell’Università Statale il 16 aprile. Ore 18.30, via Festa del Perdono 7.

Selay Ghaffar, Rojda Felat e Yanar Mohammed, sono tre donne rivoluzionarie  che combattono una guerra quotidiana per la libertà e l'uguaglianza di genere. La loro storia, raccontata con coraggio e passione da Benedetta Argentieri, è quella di tre “rivoluzioni” e battaglie diverse per contesto - rivoluzione politica in Afghanistan, armata in Siria e attivismo di base in Iraq - ma simili per coraggio e determinazione.

Con rigore giornalistico, Argentieri - che ha già realizzato i documentari Gezi Park e Our War, quest’ultimo nel 2016 fuori concorso al Festival del Cinema di Venezia -  si cala nel contesto di tre paesi diversi del Medioriente, sfidando le immagini di donne velate, silenziose e timide e mostrando invece la forza rivoluzionaria di altre donne che, in prima linea, in villaggi remoti così come nelle strade delle città, prendono in mano il proprio destino per reclamare diritti e libertà per il proprio popolo diventando “ispirazione” per le proprie concittadine.

Ai saluti introduttivi di Luisa Leonini, direttrice del centro di ricerca GENDERS – Gender & Equality in Research and Science, segue il dibattito con la regista e giornalista, Benedetta Argentieri, e il giornalista Danilo De Biasio, direttore del Festival dei Diritti Umani di Milano. Intervengono Cristina Cattafesta CISDA-Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afgane, Silvia Todeschini RETE JIN – Solidarietà alle donne curde, e Giulia Abbate dell’Università Statale.

 

Contatti

  • GENDERS Centre - Gender & Equality in Research and Science, University of Milan