Pubblicato il: 25/11/2020
Bilancio di genere

Bilancio di genere dell'Università Statale di Milano

Anche l’Università Statale di Milano ha il suo Bilancio di genere, approvato il 24 novembre dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.

Strumento divenuto sempre più indispensabile per promuovere una effettiva uguaglianza di genere nelle organizzazioni e nelle istituzioni, il Bilancio di Genere viene realizzato alla luce e secondo le indicazioni delle linee guida CRUI approvate lo scorso anno.

Il documento appena approvato nasce da un lavoro sinergico di un gruppo di lavoro interno all’Ateneo ed espressione di differenti anime della comunità universitaria chiamate a mettere a fuoco non solo le criticità emergenti, ma anche a proporre e promuovere in ottica di genere il benessere di tutte le diverse componenti che ne fanno parte (studenti, docenti, personale tecnico amministrativo e bibliotecario). 

Nonostante il numero delle studentesse nel tempo sia costantemente cresciuto – afferma Marilisa D'Amico, prorettrice delegata a Trasparenza, Legalità e Parità dei Diritti - esistono ancora settori universitari e, in prospettiva, professionali, scarsamente occupati dalle donne. Ancora, gli ottimi risultati conseguiti dalla componente studentesca femminile negli studi universitari faticano a trovare "riscontro" nei percorsi di carriera accademica, ai cui vertici permane ancora uno squilibrio di genere che merita le più attente riflessioni"

L’Università degli Studi di Milano ha da sempre dedicato attenzione alla promozione delle pari opportunità, sia all’interno della propria organizzazione, sia nell’ambito delle attività didattiche e scientifiche. Ma la complessità di un'organizzazione universitaria richiede di mettere a sistema questa molteplicità di misure e di iniziative volte al comune scopo di rendere l'Ateneo sempre più un luogo di inclusione.

Per la nostra Università tra le più complesse a livello italiano – conclude la professoressa D'Amico - approvare il Bilancio di genere consente di passare finalmente dalla teoria alla pratica, rendicontando le azioni intraprese, testandone l'efficacia e valutando eventuali miglioramenti per contribuire concretamente a diffondere una cultura della parità".

Contatti

  • Maria Elisa D'amico
    Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale