Pubblicato il: 13/01/2022
Il logo della rassegna dedicata ai libri

Il logo della rassegna dedicata ai libri

"Parliamo di libri" torna anche nel 2022: riprende la serie di incontri promossi dall’Istituto Confucio dell’Università Statale di Milano, trasmessi in diretta streaming sul canale  YouTube dell'Istituto, per la presentazione di romanzi e volumi da poco pubblicati o ancora poco conosciuti. 

 

Lunedì 17 gennaio - ore 18

Presentazione del volume La Cina non è una sola di Filippo Santelli (Mondadori, 2021)

Corrispondente da Pechino per “la Repubblica”, Filippo Santelli attraverso il volume racconta la grande potenza asiatica attraverso le mille Cine che convivono al suo interno. Il trauma del coronavirus ha dato una brusca accelerazione a un processo in atto da anni nell’opinione pubblica occidentale. Di Cina non si è mai parlato così tanto. Per comprendere e conoscere realmente questo Paese e le sue prospettive bisogna conoscere le «tante Cine» che oggi convivono dietro l’apparente compattezza. L'autore dialogherà con Alessandra Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, e Bettina Mottura, professore associato di Lingua e Cultura Cinese dell’Università degli Studi di Milano.

In collaborazione con Contemporary Asia Research Centre (CARC)

Lunedì 24 gennaio - ore 18

Presentazione del fumetto Night Bus di Zuo Mao (Bao Publishing, 2018)

L’incontro, dal titolo "Viaggio nei mondi di Zuo Mao e Zao Dao, maestri del manhua", sarà un’occasione per parlare del fumetto underground cinese e in particolare di Night Bus, fumetto che accompagna il lettore in un viaggio surreale e al tempo stesso familiare, portandolo a esplorare un panorama delle emozioni profonde che spesso ci disabituiamo a scrutare. Martina Caschera, esperta di linguaggi del fumetto, illustrerà anche la figura di Zao Dao attraverso il suo libro Vagabondaggi (Bao Publishing, 2018).

Lunedì 31 gennaio - ore 18

Presentazione del saggio Studi cinese? Vademecum per aspiranti sinologi (Orientalia, 2021)

Considerata tra le lingue più difficili al mondo, il cinese richiede anni di studio, costanza, tenacia, disciplina, passione e una dose non comune di pazienza. Il saggio Studi cinese? Vademecum per aspiranti sinologi di Mauro Marescialli (Orientalia, 2021), offre una prospettiva pratica e disincantata sulle numerose sfide che gli studenti di cinese alle prime armi devono affrontare. L’incontro è organizzato dall’Aula Confucio dell’Università di Milano-Bicocca in collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano.

 

Lunedì 7 febbraio - ore 18

Presentazione del romanzo Dieci amori di Zhang Yueran, a cura di Stefania Stafutti (Atmosphere libri, 2021)

Stefania Stafutti, traduttrice del romanzo, docente di lingua cinese presso l’Università di Torino e direttrice dell’Istituto Confucio di Torino, illustrerà il suo lavoro di traduzione presentando l’opera della giovane scrittrice Zhang Yueran, che attraverso quest’opera offre uno sguardo molto peculiare sugli affari di cuore. La traduttrice dialogherà con Alessandra Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e Maria Gottardo, docente di lingua cinese e storia e teoria della traduzione presso l'Università degli studi di Bergamo.

Lunedì 14 febbraio - ore 18

Presentazione della graphic novel La macchina zero di Ciaj Rocchi e Matteo Demonte (Solferino, 2021)

A sessant’anni esatti dalla sua scomparsa, Ciaj Rocchi e Matteo Demonte raccontano la vicenda biografica e professionale del giovane Mario Tchou, l’ingegnere sino-italiano che insieme a un piccolo gruppo di tecnici e scienziati ha dato vita al Laboratorio di Ricerche Elettroniche Olivetti e a una storia dell’informatica tutta italiana. Il 9 novembre 1961 sull’autostrada Milano-Torino pioveva a dirotto. Mario Tchou, capo della Divisione Elettronica Olivetti, era in auto verso Ivrea dove avrebbe presentato le ultime novità al consiglio di amministrazione. Aveva 37 anni, e sarebbe stato l’ultimo dei suoi viaggi. Su richiesta di Adriano Olivetti, era tornato in Italia dagli States dove dirigeva il prestigioso Hartley Laboratory. Aveva presentato alla Fiera di Milano un Elaboratore Elettronico Aritmetico, Elea 9003: il primo computer interamente realizzato con elementi allo stato solido, i transistor. Questa macchina segnò un passaggio tecnologico fondamentale. Da allora, il mondo non sarebbe più stato lo stesso. A far da sfondo all’incontro aneddoti e vicende familiari, di cui parleranno gli autori in un dialogo con Daniele Brigadoi Cologna, sinologo e sociologo delle migrazioni.

Lunedì 21 febbraio - ore 18

Presentazione del libro Il tecno-dragone. L’immaginario tecnologico cinese ieri, oggi e domani di Matteo Tarantino (Vita e pensiero, 2020)

L’autore illustrerà, attraverso il volume, la centralità che la Cina ha acquisito negli ultimi decenni sul piano economico prima e su quello scientifico-tecnologico poi. Tradendo sistematicamente le aspettative degli osservatori, la Repubblica Popolare ha imposto forme proprie del rapporto fra società e tecnologia: prima supportando lo sviluppo di Internet nel Paese, acquisendo la popolazione connessa più grande del mondo; poi sviluppando un’efficace capacità innovativa in ambiti di frangia come le biotech e i big data. Ma è stato davvero un ‘tradire le aspettative’? O piuttosto le premesse degli osservatori erano basate su premesse non condivise? Combinando analisi storico-culturologiche, storia della tecnologia e analisi sul campo, il volume offre una prima esplorazione di alcune delle forme principali con cui la Cina appare aver elaborato storicamente il rapporto fra società e tecnologia.

Lunedì 28 febbraio - ore 18

Presentazione del fumetto Stanotte sfilano cento fantasmi di Serena Mao, Gabriele “Caelpher” Ghirelli, Xia Jia (Future Fiction, 2021)

Ning è un ragazzino che abita in via dei Fantasmi in un Luna Park del futuro. Passa il suo tempo in compagnia di tanti amici strani: spiriti, demoni, animali fantastici e, ovviamente, fantasmi. Ma chi è davvero Ning? Cosa gli impedisce di fuggire per vedere, oltre ai suoi confini, un nuovo mondo? Ispirato al celebre racconto della scrittrice di fantascienza Xia Jia, grazie alla penna di Serena Meo e ai disegni di Gabriele “Caelpher” Ghirelli nasce l’adattamento di Stanotte sfilano cento fantasmi, il primo fumetto della collana Futuresque. A presentarlo saranno Francesco Verso, autore di fantascienza, e Martina Caschera, esperta di linguaggi del fumetto. I due relatori dialogheranno con il disegnatore, Gabriele “Caelpher” Ghirelli, il quale parlerà del suo tratto e della sua tecnica.

 

 

 

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