La squadra formata dal personale dell'Università Statale
Secondo posto, con sconfitta in finale contro l’Università di Chieti, premio Fair Play e alla miglior difesa, oltre all’inserimento di uno dei giocatori, Giulio Casella, tra i “top five” del torneo.
Questi i risultati della squadra del personale dell’Università Statale al 26° Campionato Nazionale di Calcio a 5, riservato ai dipendenti delle Università Italiane e promosso dall’Associazione Nazionale Circoli Italiani Universitari (ANCIU), che si è disputato dal 9 al 16 giugno a Marinella di Cutro, in Calabria, con 1.200 tra atleti e familiari da 25 università italiane.
La "selezione" della Statale, che fa capo all’Associazione Ricreativa Culturale Università Statale Milano (ARCUS) ha ben figurato raggiungendo per la quarta volta, e a distanza di 10 anni, la finale del torneo persa per 4-3 contro la squadra di Chieti, ma dopo una "cavalcata" che ha visto la squadra dell’Ateneo milanese superare la rappresentativa della Federico II di Napoli in semifinale, e Padova, nei quarti di finale, oltre a tre successi nel girone di qualificazione contro le rappresentative di Catania, Milano-Bicocca e Reggio Calabria.
Una finale amara, ma un grande orgoglio per il team d’Ateneo a cui è stata riconosciuta la correttezza in campo e fuori con il premio Fair Play, oltre al premio per la migliore difesa e il prestigioso riconoscimento a Giulio Casella inserito tra i migliori cinque giocatori del Torneo.
La squadra di calcio a 5 dell’Università Statale è formata da Marco Aloe, Domenico Ferraro Domenico, Massimo Lopez, Giuseppe Martelli, Mirko Bove, Giulio Casella, Gino Lagroia, Antonio Crotti, Nicola Di Stasio, Gabriele Romano, Antonio Tiano, Jorge Lopes Storniolo, Paolo Monti, Lorenzo Gilli. Allenatore Stefano Giudici e dirigenti Riccardo Diamante e Alessandro Borrelli.
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