Uno studente della Statale al lavoro con il PC
Nell’attesa che nuovi provvedimenti ministeriali sciolgano ogni dubbio su tempi e modi della effettiva ripresa delle attività formative, l’Università Statale ha elaborato un piano di azione straordinario per la didattica per garantire piena regolarità alla prosecuzione dell’anno accademico 2019-2020 anche nel caso che nuovi provvedimenti di sospensione delle attività didattiche dovessero intervenire nelle prossime ore. I provvedimenti per garantire piena regolarità all’anno accademico 2019-2020 verteranno su azioni di rivisitazione della struttura e della durata del calendario didattico e sul ricorso alla didattica a distanza per tutti i contenuti formativi per i quali questa formula risulti adeguata.
Nei casi per i quali sia necessario e tenuto conto della disponibilità delle strutture, il periodo dedicato alle lezioni viene potenzialmente esteso fino al 3 luglio 2020, dietro richiesta dei collegi didattici. Può inoltre essere prevista una riorganizzazione dell’agenda giornaliera e settimanale al fine di aumentare il numero delle ore e dei giorni disponibili per la didattica. Gli esami di laurea previsti tra il 24 febbraio e il 4 marzo saranno ricalendarizzati dai corsi di studio a partire dal 9 marzo e, a seconda delle disposizioni nel frattempo intervenute, verranno svolti in presenza o in modalità sincrona telematica.
A partire dai primi giorni della prossima settimana, con il supporto del CTU – Centro per l’Innovazione didattica e le tecnologie multimediali e della Direzione ICT , l’Ateneo avvia un’azione straordinaria di affiancamento tecnico-metodologico ai docenti che intendano avvalersi della possibilità di produrre contenuti digitali a compensazione delle lezioni non svolte e/o ad integrazione del percorso formativo. L’attività di produzione dei contenuti digitali, potrà svolgersi in diverse modalità, avvalendosi delle sale multimediali, delle piattaforme e-learning o delle strumentazioni in dotazione ai singoli docenti.
Dal 2 marzo interamente online tutti i corsi di inglese erogati dal Centro di Ateneo Slam.
Il Rettore Elio Franzini fa appello a tutti i docenti in una lettera inviata stamane: “Abbiamo tracciato un piano di emergenza che, tra gli altri punti, prevede il ricorso a modalità di didattica a distanza. A questo riguardo, voglio essere molto chiaro: anche se l’e-learning non è adeguato a qualsiasi corso di studio, grazie ad esso possiamo fare moltissimo per garantire ai nostri studenti il diritto all’istruzione, in primo luogo a coloro che risiedono nelle zone rosse o che hanno fragilità di salute.”
Riattivati dal 2 marzo anche i servizi di sportello e tutti i servizi bibliotecari garantendo il rispetto delle misure minime di prevenzione e sicurezza previste dalle Autorità per l’emergenza coronavirus. Per le Biblioteche verrà garantito il servizio di prestito libri in tutte le strutture e il flusso di accesso alle biblioteche verrà regolato in modo che la capienza delle sale risulti ridotta della metà per garantire un'adeguata distanza di sicurezza tra gli studenti, come previsto dalla direttiva ministeriale.
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