Pubblicato il: 09/10/2023
Un particolare della locandina della mostra fotografica "Mi racconto attraverso l'Autoritratto. Dissonanze ovvero la bellezza della fragilità".

Un particolare della locandina della mostra fotografica "Mi racconto attraverso l'Autoritratto. Dissonanze ovvero la bellezza della fragilità".

Il 16 ottobre, ore 18, il corridoio antistante l’Aula Magna di via Festa del Perdono 7 ospita la presentazione della mostra di autoritratti fotografici "Mi racconto attraverso l'Autoritratto. Dissonanze ovvero la bellezza della fragilità", parte del palinsesto degli eventi di Milano4mentalhealth, l'iniziativa del Comune di Milano che ha l'obiettivo di porre la salute mentale al centro del dibattito sociale e politico.

Gli scatti, realizzati dal gruppo "Fotografia e parola" del Centro Giovani Ponti dell'ASST Santi Paolo e Carlo, si inseriscono in un progetto sulla scoperta dell'identità e sulla rappresentazione del sé in un percorso di accompagnamento di giovani dai 16 ai 24 anni, tra arte, teatro e fotografia. Il progetto - coordinato da Silvia Tenenti (fotografa) e Paola Zecca (attrice e regista teatrale) - sarà illustrato attraverso brevi interventi su salute mentale nei giovani, consapevolezza sociale sulla salute mentale, riduzione del rischio e inclusione sociale per le persone con diagnosi psichiatriche.

Silvia Tenenti e Paola Zecca portano la loro esperienza nel campo della rappresentazione dell'umano e offrono, attraverso una modalità artistica che combina immagine e parola, uno strumento di indagine introspettiva in grado di coinvolgere e far parlare la profondità quanto l'esteriorità di soggetti giovanissimi e in trasformazione. Il punto di partenza è rappresentato nella mostra dalle fotografie scattate da cinque ragazze e ragazzi con i propri smartphone, e le parole da loro trovate per raccontare le immagini. Il punto di arrivo sono le fotografie scattate insieme alla fotografa e alla regista alla fine del processo introspettivo e le parole "emerse" durante il cammino del raccontarsi.

Il percorso di esplorazione è stato accompagnato da due psicoterapeute, Claudia Bonomo e Maria Elena Ciocca, e da un’educatrice professionale, Cristina Bellosio. Hanno partecipato alla realizzazione del progetto Armando D’Agostino, docente di Psichiatria infantile, Maria Paola Canevini, docente di Neuropsichiatria infantile, e Orsola Gambini, docente di Psichiatria al dipartimento di Scienze della salute dell’Università Statale di Milano.