Pubblicato il: 28/05/2020
La produzione del gel nei laboratori di Chimica della Statale

La produzione del gel nei laboratori di Chimica della Statale


Ogni giorno dal 30 marzo, le squadre di chimici dell’Università Statale di Milano producono centinaia di litri di soluzione igienizzante per le mani. Dopo aver dato il loro sostegno all’Ospedale Sacco di Milano in piena emergenza e aver rifornito i dispenser per l'igienizzazione delle mani installati nelle sedi dell'Ateneo, dalla prossima settimana il dipartimento di Chimica metterà dispenser di soluzione disinfettante a disposizione di 90 scuole delle provincie lombarde che stanno per affrontare l’esame di maturità. Battezzato UNICHINA, il disinfettante è prodotto secondo le norme OMS e ha ottenuto la certificazione del Ministero della Sanità.

Da oltre due mesi dieci squadre di ricercatori e tecnici del dipartimento di Chimica dell’Università Statale di Milano insieme ai colleghi del CNR dell’Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche "Giulio Natta" (SCITEC), hanno prodotto centinaia di litri di “Unichina” per sostenere la Farmacia Ospedaliera dell’Ospedale Sacco, in piena emergenza COVID-19. Ora, alla vigilia del dibattutissimo esame di maturità, i chimici della Statale hanno pensato di dare una mano alle scuole e dalla rete di istituti superiori milanesi e lombardi con cui sono abitualmente in contatto per attività di orientamento sono già arrivate molte adesioni.  Entro la prima settimana di giugno, Unichina verrà distribuita, gratuitamente, a circa 90 scuole Secondarie di II Grado e Istituti Tecnici delle province di Milano, Monza Brianza, Bergamo, Brescia, Cremona, Pavia, Como, Varese, Lodi e Lecco.

"Unichina" è una soluzione igienizzante, prodotta secondo le rigorose e ufficiali norme OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Si tratta di una ricetta semplice che chiunque potrebbe realizzare in casa, un “gioco da ragazzi” per scienziati abituati a complicati progetti di avanguardia ma che non si sono tirati indietro di fronte all’emergenza. La formulazione è a base di alcol (alla concentrazione raccomandata dall’OMS), necessario per denaturare il virus, e contiene anche un componente per disattivare le spore batteriche contaminanti della soluzione e un emolliente per la cura delle mani. Grazie al rigore con cui viene prodotta, Unichina si è orgogliosamente meritata l’autorizzazione del Ministero della Sanità.

Laura Prati, direttore del Dipartimento di Chimica della Statale, commenta: “E' nato tutto da una chiacchierata con i colleghi sulla voglia di fare qualcosa, di rendersi utili. Non potevamo stare fermi attendendo l’evoluzione dei fatti: abbiamo quindi risposto mettendo a servizio della collettività le nostre competenze e ora aiuteremo le scuole, una iniziativa di cui siamo particolarmente orgogliosi resa possibile dal sostegno del Rettore Elio Franzini”. In piena emergenza, il Dipartimento è quindi stato in grado di rifornire costantemente la farmacia dell’Ospedale Sacco di Milano. 

La produzione inizia di prima mattina - spiega Ermelinda Falletta, uno dei tecnici impegnati in prima linea nell’organizzazione del lavoro delle squadre di ricercatori - con 10 squadre (40 chimici) che si alternano giorno dopo giorno e che non vengono mai cambiate, per rispettare le rigide regole anti-diffusione Covid-19”.  

 "Forniremo ogni classe di maturandi con due dispenser di Unichina (ricaricabili) – spiega Sergio Rossi, ricercatore del Dipartimento di Chimica – accompagnati da una grafica informativa che ribadisce l’importanza che hanno semplici azioni quotidiane, come il lavaggio delle mani, sulla diffusione dei virus". 

Ad ogni docente verrà anche donato un piccolo vademecum con le ricette OMS, comprensivo di idee didattiche per progettare nuove esperienze di laboratorio per i corsi chimici della scuola secondaria.  

Contatti