Pubblicato il: 07/04/2025
Foto di gruppo con rettrici, rettori e rappresentanti degli Atenei al Rectors Seminar di Varsavia

Foto di gruppo con rettrici, rettori e rappresentanti degli Atenei al Rectors Seminar di Varsavia

Il futuro delle università europee in un panorama globale in evoluzione: questo il tema al centro del Rectors Seminar della 4EU+ Alliance intitolato “4EU+ Leading the Way: Shaping the Future of a Transnational European University in a Changing Global Landscape”, tenutosi all’Università di Varsavia, il 3 e 4 aprile scorsi. 

La Statale – che fa parte dell’Alleanza composta da otto Atenei europei - ha preso parte all’iniziativa con una delegazione guidata dalla rettrice Marina Brambilla e composta da Antonella Baldi, delegata all’Alleanza Europea 4EU+, Francesca Villata, docente di Diritto internazionale, Paolo Bianchi, docente di Chirurgia generale, e la prorettrice alla Transizione digitale e intelligenza artificiale Silvana Castano. 

Medicina, intelligenza artificiale e il futuro del digitale sono stati i temi al centro degli interventi di rettori, rettrici e rappresentanti delle Università partner dell'Alleanza. 

La rettrice della Statale, Marina Brambilla, ha sottolineato come l'impatto dell'Alleanza si estende al di là del mondo accademico, dimostrando come le università possano contribuire direttamente alla società attraverso il progresso e lo sviluppo di ecosistemi di innovazione. “E’ un momento in cui, non possiamo nascondercelo, i valori fondanti dell’Europa non paiono più così scontati - ha detto la rettrice -. Di fronte ai complessi scenari che si stanno delineando, credo che il contributo formativo, scientifico e culturale delle Università europee e della nostra Alleanza possa essere determinante per difendere i principi della libertà della scienza e dell’insegnamento, della libertà di espressione, della tolleranza” ha evidenziato la rettrice, ribadendo l’impegno della Statale per rinforzare il progetto 4EU+.

Alojzy Z. Nowak, rettore dell’Università di Varsavia, ha ricordato come “in un'epoca di profonde trasformazioni, caratterizzate dalla digitalizzazione, dai cambiamenti geopolitici e dalla crescente competizione globale, le università europee siano più che mai responsabili di rispondere alle aspettative della società, dei politici e delle giovani generazioni”.

In 4EU+ una base solida, soprattutto per i dottorandi la cui mobilità al di fuori dell'Europa è diventata limitata. La frammentazione rimane una delle maggiori debolezze dell'Europa”, ha sottolineato vicepresidente Guillaume Fiquet, vicepresidente della Sorbona.

Frauke Melchior, rettrice dell’Università di Heidelberg, ha voluto evidenziare l’importanza dell’alleanza europea: “4EU+ incarna la volontà collettiva di integrare la ricerca, l'istruzione e l'innovazione al di là delle frontiere e questa è la strada giusta per rafforzare la comprensione reciproca, la libertà accademica e i valori condivisi”. 

L’incontro è stato articolato in diversi panel su alcuni temi chiave per il futuro delle Università europee, tra cui promozione della democrazia, medicina digitale e futuro del digitale, temi su cui sono intervenuti rispettivamente, per l’Ateneo, Francesca Villata, Paolo Bianchi, docente di Chirurgia generale e Silvana Castano.

 Francesca Villata  ha evidenziato in particolare come " basandosi sull'apprendimento e sulla fiducia reciproca, l'Alleanza abbia sperimentato approcci efficaci e sostenibili per creare sinergie nell'ambito dell'istruzione, della ricerca, dell'innovazione e della divulgazione".   Paolo Bianchi  ha sottolineato l'importanza della digitalizzazione nella chirurgia robotica,  come l'interfaccia digitale robotica aiuti il collegamento con il paziente e come l'importanza della digitalizzazione per la formazione di chirurghi junior.  La prorettrice Silvana Castano ha presentato la strategia dell'Università per promuovere un uso corretto della tecnologia dell'AI e come sia di fondamentale importanza guidare la nostra comunità verso un uso etico e responsabile dell'AI nei diversi ambiti della didattica, della ricerca e delle attività amministrative.