Pubblicato il: 16/04/2025
Giovani atlete sulla pista di atletica

Giovani atlete sulla pista di atletica

Nella seduta del 15 aprile scorso, il Senato accademico dell’Università Statale di Milano ha dato parere favorevole all’istituzione del Programma Dual Career per gli studenti atleti iscritti in Ateneo.

 “Esprimo la più viva soddisfazione per il parere favorevole del Senato all’avvio in Statale del Programma Dual Career per gli Atleti”, ha commentato la Rettrice Marina Brambilla. “Nella nostra esperienza, gli atleti e le atlete di alto livello coniugano sempre, alla loro attività sportiva, un impegno e un rigore straordinari nello studio e nella partecipazione alle attività formative. È quindi importante che il nostro Ateneo, inclusivo e attento al futuro dei propri studenti, possa supportarli in questo percorso di conciliazione di studio e sport, valorizzando il merito, la disciplina e la determinazione che li contraddistinguono”.

 L’istituzione del Programma Dual Career della Statale di Milano segue le EU Guidelines on Dual Careers of Athletes, approvate dalla Commissione Europea a Poznan (Polonia) il 28 settembre 2012, che mirano a supportare atleti di alto livello nel conciliare gli impegni sportivi agonistici con la carriera universitaria, garantendo il diritto allo studio e promuovendo un percorso accademico finalizzato anche a futuri sbocchi occupazionali al termine della carriera sportiva.

 Lo status di studente-atleta è attribuito a tutti gli studenti regolarmente iscritti in Statale a un corso di laurea (triennale o magistrale), una scuola di specializzazione, dottorato di ricerca o master universitario, che praticano sport ad alti livelli agonistici, partecipando a competizioni di particolare rilievo a carattere nazionale o internazionale. Per poter accedere al Programma Dual Career, gli studenti dovranno essere regolarmente iscritti, aver ottenuto i crediti formativi universitari CFU che verranno indicati nel bando o il parere favorevole del comitato scientifico per i master, le scuole di specializzazione o i corsi di dottorato. Inoltre dovranno esser tesserati in una associazione nazionale che fa parte delle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) o delle Discipline Sportive Associate (DSA) riconosciute dal CONI e/o dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), essere stati convocati per la preparazione alle Olimpiadi/Paralimpiadi estive o invernali e aver partecipato a squadre nazionali almeno una volta nei 12 mesi precedenti.

Le domande saranno poi soggette alla valutazione da parte di una Commissione d’Ateneo, che stilerà una graduatoria soggetta a verifica annuale da parte della stessa commissione, certificata dalla Segreteria studenti.

 Per quanto riguarda le agevolazioni, gli studenti inseriti nel programma Dual Career avranno la possibilità di:

  • richiedere appelli straordinari durante la sessione in caso di concomitanti impegni sportivi;
  • avere un supporto accademico per il percorso di studi e i tirocini, oltre al supporto dei docenti o dei loro tutor;
  • servirsi di attività di tutoraggio fornita da studenti-tutor (peer-to-peer tutoring), selezionati all’interno di ogni Facoltà/Scuola, con un tutor per ogni gruppo di tre studenti/atleti, per un massimo di 50 ore all’anno accademico;
  • accedere a percorsi personalizzati per il recupero parziale delle attività frontali, cercando di rispettare quanto più possibile il calendario didattico e salvaguardando l’obbligatorietà della frequenza al 100% alle esercitazioni/laboratori e ai tirocini;
  • modificare il piano di studi in base a esigenze sportive o obiettivi accademici nei limiti previsti dal regolamento didattico dei singoli corsi di laurea;
  • ottenere il riconoscimento dello status di "studente-atleta" durante la proclamazione della laurea e il riconoscimento dello status di “studente-atleta” e tutor nel Diploma Supplement.