Immagine di copertina didattica e formazione

Stato dell’arte e scenari futuri per la cura delle neoplasie femminili al centro dell’incontro ECM patrocinato dall’Associazione italiana di Oncologia medica e da Women for Oncology Italy. Tra i temi in evidenza, l’impatto della pandemia nelle cure mediche, il ruolo della medicina personalizzata e della multidisciplinarietà clinico-scientifica, la presa in carico della donna con tumore mammario, la sfida delle infezioni virali. Tavola rotonda conclusiva con testimonianze di donne oncologhe.

Quando
26 Settembre 2022
ore 09:00
dove
Contatti
2022-09-26 09:00:00 2022-09-26 17:00:00 Europe/Rome Donna e cancro. From bench to bedside <p>A cura di K</p> <p>Analisi ed elaborazione testi, reperimento e collegamento link/info</p> <p>--</p> <p>Programma reperito online e inserito in gestionale</p> <p>Inseriti SSD in Medicina e chirurgia e Scienze del farmaco, categoria Didattica e formazione</p> <p>inserito link d'iscrizione</p> <p>Chiesto aggiornamento orario a Ufficio Eventi, ok by Grazia</p> <p>Integrata scheda contatto Nicla La Verde con afferenza struttura (H Sacco)</p> <p>--</p> <p>Titolo originario: DONNA E CANCRO II Edizione</p> <p>Testo breve originario: In Italia l’incidenza dei tumori femminili è in aumento, con circa 68500 nuovi casi nel 2020. Il tumore più frequentemente diagnosticato è sempre il carcinoma della mammella. Ad oggi, nonostante i significativi progressi ottenuti in ambito terapeutico e la diffusione delle metodiche di screening, tale neoplasia si associa ad elevati tassi di morbidità e mortalità</p> <p>Testo esteso originario: n Italia l’incidenza dei tumori femminili è in aumento, con circa 68500 nuovi casi nel 2020. Il tumore più frequentemente diagnosticato è sempre il carcinoma della mammella. Ad oggi, nonostante i significativi progressi ottenuti in ambito terapeutico e la diffusione delle metodiche di screening, tale neoplasia si associa ad elevati tassi di morbidità e mortalità. Grazie all’utilizzo di nuovi farmaci, le pazienti hanno sempre più chance di sopravvivere o di vivere a lungo. Grandi passi avanti sono stati fatti anche nella prevenzione delle neoplasie legate a infezioni virali nonché nel mettere a fuoco stili di vita che possano efficacemente prevenire le malattie oncologiche. Le neoplasie tipicamente femminili, a differenza di altre neoplasie che possono colpire la donna, hanno il “valore aggiunto” di impattare in larga misura sulla sfera emotiva oltre che sul corpo della donna. L’alopecia, l’asportazione del seno, dell’ovaio, dell’utero, le ripercussioni sulla sessualità, sulla fertilità e sulla possibilità di procreazione sono tutti fattori che stravolgono e obbligano a ridisegnare il proprio modo di essere e sentirsi donna. Per questo motivo è fondamentale che l’approccio terapeutico a queste patologie preveda stretta collaborazione e l’integrazione delle conoscenze di diversi specialisti per definire la miglior strategia terapeutica e assistenziale delle pazienti. Dopo anni di “evidence based medicine” lo scenario si sta evolvendo verso la “personalized medicine” che mette al centro del percorso di cura il paziente e una multidisciplinarietà gestionale in cui convergono non solo medici ma anche altre figure professionali, sanitarie e non. Infine, sempre più donne scelgono di lavorare in Oncologia e nonostante l’impegno nella cura quotidiana dei pazienti, difficilmente riescono a realizzare passi concreti di crescita personale e professionale.Durante questa giornata si affronteranno questi argomenti per meglio approfondire la cura delle donne, spesso affidata ad altre donne.</p> Sala Napoleonica - Sant'Antonio - civico 10; via Sant'Antonio, 10/12, 20122 Milano (MI)