Effetti delle micro plastiche sulla salute umana

Alla luce dell’emergenza legata agli effetti dell’inquinamento da micro e nanoplastiche sulla salute dell’uomo è promossa una giornata scientifico-divulgativa dall’Università Statale di Milano in collaborazione con la Presidenza del Consiglio comunale. Ricercatori, immunologi, fisici, microbiologi e ingegneri si confronteranno sulle più recenti scoperte scientifiche sull’impatto della plastica sulla salute umana a partire da una ricerca condotta alla Statale.

Evento del Centenario
Quando
26 Novembre 2024
ore 09:00
dove
Contatti
2024-11-26 09:00:00 2024-11-26 17:00:00 Europe/Rome Giornata scientifico divulgativa sugli effetti delle micro e nano plastiche <p>AJ</p> <p>\<br /> Progetto di divulgazione scientifico multidisciplinare sul tema della presenza massiva di plastica nel nostro ambiente.</p> <p>\<br /> \<br /> PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE. “MICROPLASTIC ON HUMAN HEALTH”, GLI EFFETTI</p> <p>DELL’INQUINAMENTO SULLA SALUTE DELL’UOMO</p> <p>Il 26 novembre, all’Acquario civico, convegno sulla ricerca dell'Università degli Studi di Milano sulla</p> <p>presenza di micro e nano plastiche nel corpo umano. Evento gratuito promosso dell’Ateneo</p> <p>Milano, ottobre 2024 – Nello stomaco e nel sangue, perfino nel cordone ombelicale dei neonati: le</p> <p>micro e nano plastiche sono ormai ovunque, non solo nell’ambiente che ci circonda. L’inquinamento e</p> <p>gli effetti della loro presenza nel corpo umano sono l'oggetto di una ricerca dell’Università degli Studi</p> <p>di Milano che verrà presentata il 26 novembre, a partire dalle 9, all’Acquario civico di Milano (via</p> <p>Gadio 5) e che sarà al centro di “MICROPLASTIC ON HUMAN HEALTH”, giornata scientifico-divulgativa</p> <p>promossa dall’Ateneo con la Presidenza del Consiglio comunale di Milano.</p> <p>Ricercatori, immunologi, fisici, microbiologi e ingegneri, si confronteranno in maniera semplice e</p> <p>comprensibile a tutti sulle più recenti scoperte scientifiche sull’impatto della plastica sulla salute</p> <p>umana.</p> <p>La giornata sarà aperta dai saluti istituzionali della Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi,</p> <p>della Rettrice dell’Università degli Studi di Milano Marina Brambilla e del Direttore Cultura del</p> <p>Comune di Milano Domenico Piraina insieme alla Responsabile Unità Musei Scientifici di Milano</p> <p>Chiara Fabi. L’iniziativa sarà trasmessa in streaming su sulle pagine</p> <p>https://www.nanoplasticfree.it/streaming e WebTvRadio ‘InComune’ del Comune di Milano.</p> <p>Posti disponibili fino a esaurimento, per registrarsi https://www.eventbrite.it/e/giornata-scientificodivulgativa-</p> <p>sugli-effetti-delle-micro-e-nano-plastiche-tickets-1022561778807?aff=oddtdtcreator</p> <p>IL PROGRAMMA</p> <p>Il progetto culturale nasce dall’idea di Natasha Calandrino Van Kleef, Esperta di Commissione Cultura</p> <p>e di Commissione Ambiente di Municipio 1 a Milano, di fare chiarezza sul complicato panorama dei</p> <p>materiali plastici, di divulgare in maniera semplice e informativa le più recenti scoperte scientifiche</p> <p>dell’impatto sulla salute umana, di esplorare esempi virtuosi di gestione dei rifiuti e di valide</p> <p>alternative nei campi della moda e dell’architettura.</p> <p>Con l’aiuto del professor Claudio Fenizia (Università degli Studi di Milano), direttore scientifico, è stato</p> <p>coinvolto un parterre di esperti italiani nei campi della fisica, della biologia, della moda, della</p> <p>formazione, della gestione dei rifiuti, ecc. con il fine di approfondire la conoscenza del controverso</p> <p>mondo delle plastiche e di veicolare questi concetti alla cittadinanza e ai policy makers.</p> <p>Il fisico Alberto Milani (Politecnico di Milano), con l’intervento “Plastiche: queste sconosciute”,</p> <p>introdurrà i concetti fondamentali per orientarsi nel variegato mondo dei polimeri plastici, passando</p> <p>per le “bioplastiche” e le plastiche degradabili. Un'introduzione essenziale per comprendere quanto</p> <p>questi materiali siano importanti nella nostra vita quotidiana, ma come richiedano allo stesso tempo</p> <p>una consapevolezza diffusa nell’intera popolazione per un loro uso lucido e ragionato, a fronte dei</p> <p>gravi problemi globali che derivano da decenni di utilizzo indiscriminato.</p> <p>L’immunologo Claudio Fenizia (Università degli Studi di Milano), con l’intervento “Impatto delle microe</p> <p>nanoplastiche sulla salute umana”, illustrerà le vie di esposizione dell’uomo alle plastiche, dove sono</p> <p>state ritrovate nel nostro corpo e le possibili conseguenze, facendo un’analisi critica della letteratura</p> <p>scientifica sul significato delle scoperte scientifiche avvenute fin ora. Con particolare attenzione,</p> <p>verranno discussi anche i limiti della scienza attuale.</p> <p>Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio, Gruppo San Donato,</p> <p>esporrà nell’intervento “Microplastiche e microbiota” quale sia l’impatto che le microplastiche hanno</p> <p>sul microbiota intestinale, sempre più centrale in diversi ambiti della medicina, anch’esso impattato</p> <p>dall’esposizione alle microplastiche.</p> <p>Edoardo Puglisi, Professore di Microbiologia Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con</p> <p>“Plastiche nei sistemi agroalimentari tra impatti e possibili soluzioni”, illustrerà gli impatti negativi</p> <p>delle plastiche nei sistemi agricoli: possono infatti inibire le attività dei microorganismi che controllano</p> <p>i processi di fertilità dei suoli, modificare il metabolismo delle piante, impattare su macro-organismi</p> <p>utili per la funzionalità ecosistemica quali ad esempio lombrichi ed api. In questo scenario, la ricerca</p> <p>scientifica sta però lavorando molto intensamente, da un lato per comprendere meglio i reali impatti</p> <p>ed elaborare una corretta valutazione del rischio, dall’altro per trovare soluzioni. Queste ultime</p> <p>includono lo sviluppo di materiali e più ecologicamente compatibili, e lo studio del microbiota</p> <p>ambientale che vive sulle plastiche, la cosiddetta “plastisfera”.</p> <p>Alessandro Daneu, Ingegnere Energetico e il suo intervento “La separazione della plastica nel rifiuto</p> <p>organico”, vedremo un esempio virtuoso di impianto per la gestione dei rifiuti organici per produrre</p> <p>energia chiarendo come le plastiche, inclusa quella “compostabile”, abbiano un impatto negativo.</p> <p>Anche in questo caso le possibilità di ricerca, innovazione e sviluppo giocheranno un ruolo</p> <p>fondamentale.</p> <p>Nicoletta Ancona, Conservatore Responsabile dell’Acquario Civico e Civica Stazione Idrobiologica di</p> <p>Milano interverrà su &quot;Il ruolo dei musei scientifici nella divulgazione di problematiche ambientali che</p> <p>coinvolgono la salute umana&quot;.</p> <p>Elena Bottinelli, Head of Digital Transition and Transformation, Gruppo San Donato, nell’intervento</p> <p>“Percorsi virtuosi dei luoghi di cura” illustrerà come le plastiche siano fondamentali per il corretto</p> <p>funzionamento di una struttura sanitaria (es. Il monouso sterile), sottolineando come, dove possibile,</p> <p>sia auspicabile la riduzione del suo utilizzo - salvaguardandone il valore - laddove sia la scelta migliore</p> <p>per il paziente. L’attenzione crescente all’approccio one health, che riconosce l’interconnessione tra la</p> <p>salute umana con la salute animale e dell’ambiente, riflette la consapevolezza che le sfide sanitarie</p> <p>moderne sono complesse ed interconnesse. È quindi improcrastinabile per chi si occupa di sanità</p> <p>occuparsi anche di sostenibilità ambientale nelle sue diverse direttrici: qualità dell’aria dell’acqua del</p> <p>suolo e gestione dei rifiuti.</p> <p>Dalia Benefatto, Devalia, “L’impatto delle microplastiche nella moda: sfide e soluzioni” illustrerà</p> <p>quanto sia imponente l’impatto nel mondo della moda tessile e del fast fashion, e quanto sia urgente</p> <p>un cambio di sistema verso un modello di business improntato all’economia circolare, in sostituzione</p> <p>del vecchio paradigma lineare (estrarre, produrre, utilizzare e gettare) e l’avvio di nuove abitudini</p> <p>comportamentali, con l’obiettivo di prolungare la vita dei materiali: condivisione, riparazione, riciclo,</p> <p>prestito, riutilizzo e ricondizionamento.</p> <p>Carlo Covini, Lenzing, con “Protezione sostenibile dei ghiacciai e circolarità per il settore tessile”,</p> <p>illustrerà un esempio virtuoso nella produzione di fibre tessili naturali per contrastare la produzione di</p> <p>fibre sintetiche che oggi ammontano al 70% dei consumi globali e rappresentano un impatto</p> <p>sull’ambiente ormai insostenibile e di difficile gestione. Biodegradabilità e compostabilità delle fibre da</p> <p>loro sviluppate sono una premessa di circolarità nel tessile e ne permettono l'uso anche in settori</p> <p>tecnici come imballaggi (reti per arance), geotessuti per la protezione dei ghiacciai.</p> <p>Caterina la Porta, professoressa in Patologia (Università degli Studi di Milano), insieme a Stefano</p> <p>Zapperi, parleranno di come la crescita della popolazione urbana a livello globale e i cambiamenti</p> <p>climatici ci impongono di ripensare la città in modo che sia più sostenibile considerando il benessere</p> <p>dei cittadini. Un esempio virtuoso di alternativa alla plastica oggi in uso nell’edilizia è rappresentata da</p> <p>nuovi bio-materiali espansi, capaci di cambiare forma e di reagire all’ambiente circostante.</p> <p>L’evento sarà moderato nel mattino dal Prof. Mario Clerici, Direttore del Dipartimento di Fisiologia</p> <p>Medico-chirurgica e dei Trapianti (Università degli Studi) e Direttore Scientifico dell’Istituto di Ricerca</p> <p>Santa Maria Nascente, IRCCS, Fondazione Don Gnocchi e nel pomeriggio dal Dott. Marco Tamburini,</p> <p>Biologo Acquarista Acquario e Civica Stazione Idrobiologica</p> <p>Per qualsiasi richiesta specifica scrivere a: c.acquario@comune.milano.it</p> Sala Vitman - Acquario Civico e Stazione Idrobiologica di Milano; via Gadio 5, 20121 Milano (MI)