Pubblicato il: 12/05/2022
L'intervento in Aula Magna di Maria Pia Abbracchio, prorettrice al coordinamento e alla promozione della Ricerca

L'intervento in Aula Magna di Maria Pia Abbracchio, prorettrice al coordinamento e alla promozione della Ricerca

Sono 138 i medici e ricercatori, italiani e stranieri, premiati oggi nell’Aula Magna delll’Università Statale di Milano. L’Ateneo ha, infatti, ospitato l’annuale cerimonia dedicata alla consegna delle borse di ricerca di Fondazione Umberto Veronesi assegnate per progetti di ricerca nel campo dell’oncologia e della prevenzione e stili di vita.  Nello specifico, sono 115 le borse di ricerca per ricercatori post-dottorato, tra cui la Scuola Europea di Medicina Molecolare,  su 384 domande pervenute, assegnate dalla Fondazione per l’anno 2022, più 24 borse di formazione e specializzazione. 

Tra i candidati "post-doc" selezionati per il bando 2022 dalla Fondazione 11 ricercatrici e ricercatori scelti svilupperanno progetti di ricerca all’Università Statale di Milano.  

 

"Fondazione Veronesi attribuisce le sue borse e premi secondo i criteri più rigorosi della "peer review", la revisione fra pari, l'unico processo universalmente accettato dalla comunità scientifica internazionale per perseguire l'eccellenza nella ricerca scientifica" - ha affermato la prorettrice vicaria e con delega a Ricerca e Innovazione Maria Pia Abbracchio. "E opera secondo i valori della Responsible Research e della Open Science della Commissione Europea, che il nostro Ateneo condivide e persegue giornalmente nella direzione di una vera società basata sulla conoscenza,  l’unico modello competitivo e sostenibile per il progresso economico e sociale del Paese".

 


Di seguito i nomi e una breve descrizione dei progetti finanziati. 

 

  • Marta Boccazzi - Dipartimento di Scienze farmaceutiche 
    I benefici dell’attivita fisica nei disturbi neuropsichiatrici
    Obiettivo: studiare gli effetti benefici dell’esercizio fisico volontario nella prole adulta di madri sottoposte a infiammazione durante la gravidanza.
     

 

  • Salvatore Gitto – Dipartimento di Scienze biomediche per la Salute
    Radiomica e machine learning nel sarcoma di Ewing e nell’osteosarcoma
    Obiettivo: impiegare una combinazione di radiomica e machine learning per predire la risposta alla terapia neoadiuvante nel sarcoma di Ewing e nell'osteosarcoma. 
     

 

  • Antonella Lettieri - Dipartimento di Scienze della Salute
    Il ruolo delle coesine nei tumori cerebrali pediatrici 
    Obiettivo: studiare il ruolo delle coesine nel medulloblastoma, valutando l’utilizzo degli inibitori di PARP come terapia farmacologica.
     

 

  • Giulia Magni - Dipartimento di  Scienze farmacologiche e biomolecolari
    Gli effetti protettivi delle antocianine e il ruolo del microbiota intestinale nella sclerosi multipla
    Obiettivo: individuare i meccanismi coinvolti nell’effetto protettivo di un supplemento dietetico a base di mais rosso in un modello di sclerosi multipla.

     
  • Francesco Mainini - Dipartimento di Scienze biomediche e cliniche
    Nanoparticelle di ferritina per il trattamento del tumore al seno
    Obiettivo: studiare gli effetti delle nanoparticelle ferritina-doxorubicina sul sistema immunitario, per implementare questo nuovo tipo di trattamento nella pratica clinica.

     
  • Alessandra Marinelli - Dipartimento di Bioscienze
    Il ruolo delle antocianine nella cardioprotezione durante la chemioterapiaObiettivo: studiare come le antocianine possano proteggere il cuore dalla tossicita legata ai farmaci antitumorali, cosi da individuare una dieta da associare alla chemioterapia.

     
  • Francesca Pivari - Dipartimento di Scienze della Salute
    Nutrizione e metabolismo lipidico nella fibrosi cistica
    Obiettivo: Studiare un possibile legame tra nutrizione, infiammazione e metabolismo lipidico in pazienti con fibrosi cistica sottoposti a trapianto polmonare.
     

 

  • Chiara Ruocco - Dipartimento di Biotecnologie mediche e Medicina traslazionale
    Modificazioni del microbiota e differenze di genere nelle diete ricche di amminoacidi
    Obiettivo: Definire l’efficacia di diete “speciali” nel modificare il microbiota intestinale in modelli animali, di entrambi i sessi, colpiti da obesità e diabete. 

     
  • Joanna Rzemieniec - Dipartimento di Scienze farmaceutiche
    Il recettore dei vasi cerebrali AhR come nuovo bersaglio nella terapia dell’ictusObiettivo: Valutazione e analisi degli effetti della molecola Dim su un modello di ictus in vitro, utile per analizzare alcune fasi inziali della malattia.

     
  • Silvia Pedretti - Dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari
    Il ruolo degli adipociti nel tumore al seno
    Obiettivo: Studiare il ruolo del metabolismo degli adipociti sulla progressione del tumore mammario, analizzando le differenze di genere e i meccanismi molecolari correlati.

     
  • Cristina Visentin - Dipartimento di Bioscienze
    Beta-2-microglobulina e mieloma multiplo: una relazione dannosa
    Obiettivo: Studiare come l’aggregazione intracellulare di b2m causi infiammazione e recidive nel mieloma multiplo, e trovare nuove strategie per bloccarla.