Giustizia penale europea, una nuova banca dati sviluppata in Ateneo

Da oggi cercare e consultare atti normativi dell'Unione Europea in ambito penale, e relativa disciplina nazionale di attuazione, sarà un gioco da ragazzi, grazie alla banca dati online Giustizia penale europea.

Questo nuovo strumento nasce da un'idea, poi realizzatasi, di Daniela Vigoni, Chiara Amalfitano, Lucio Camaldo, Elena Zanetti, Pietro Zoerle, Francesca Manfredini e Valentina Vasta, un team di docenti e ricercatori del dipartimento di Scienze giuridiche 'C. Beccaria' dell'Università Statale di Milano.

Quando, nella primavera del 1957, comparve sulla scena internazionale la Comunità Economica Europea, nessuno, forse, avrebbe potuto immaginare lo sviluppo cui si è assistito nel corso di questi sessant'anni.

La Comunità, prima, e l'Unione, poi, si sono evolute secondo la politica dei piccoli passi, tanto cara a Robert Schuman, uno dei suoi padri fondatori.

E nonostante i gravi problemi che attraversa l'Unione - dalle crisi delle frontiere, della sicurezza e dell'euro agli interrogativi e alle incognite legati alla Brexit), resta, da parte delle sue istituzioni, l'impegno costante di perseguire gli obiettivi fissati nei trattati. Obiettivi tra cui rientra, com'è noto, quello di offrire ai cittadini dell'Unione uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia senza frontiere interne, in cui sia assicurata la libera circolazione delle persone insieme a misure appropriate in tema di prevenzione della criminalità e di lotta contro quest'ultima (art. 3, par. 2, TUE).

Proprio di fronte al costante sviluppo della normativa dell’Unione europea e al numero assai cospicuo degli atti rilevanti in materia penale, si può apprezzare l'utilità di una raccolta di settore per facilitare la ricerca e la consultazione sia delle fonti europee, sia dei provvedimenti nazionali di attuazione.

Facilità di consultazione resa possibile da tre modalità di ricerca:

• Libera - attraverso uno o più parole e/o uno o più numeri presenti nel titolo
• Guidata - per filtri di classificazione, come 'macroaree' (per settore), 'voci' (per materia), 'fonti' (per atti UE e/o italiani), 'anni' (2017-1957)
• Combinata - attraverso l'uso delle prime due modalità di ricerca.

Per essere, invece, sempre aggiornati su norme europee e disciplina di attuazione, è possibile iscriversi online alla newsletter, accessibile dal sito del data base.

Lo sviluppo della banca dati Giustizia penale europea rientra nell'ambito del progetto dal titolo "Processo penale e cooperazione europea", finanziato dal dipartimento di Scienze giuridiche 'Cesare Beccaria' dell'Università Statale di Milano.