Pubblicato il: 29/07/2020

ITHACA, MEDIADELCOM e VAST sono i tre progetti di ricerca a cui partecipa l’Università Statale di Milano, finanziati dal programma Horizon 2020 "Societal Challenge 6" (con Grant Agreement in fase di conclusione) e relativi ad attività di ricerca nei campi delle "inclusive, innovative and reflective societies".

Per l'Università Statale di Milano, si tratta di un nuovo importante traguardo per l'eccellente qualità della ricerca condotta in Ateneo che ottiene un finanziamento complessivo di quasi 900 mila euro, con un 25% dei progetti presentati risultati beneficiari del finanziamento, contro una media del 9%.

"Con il finanziamento europeo ai progetti ITHACA e MEDIADELCOM vengono finalmente valorizzate in maniera adeguata le eccellenze presenti in Statale negli ambiti della sociologia e delle scienze politiche e giuridiche, su argomenti di grandissima attualità quali le migrazioni e le potenzialità deliberative della comunicazione" - commenta Maria Pia Abbracchio, prorettore a Strategie e Politiche della Ricerca. "Con il progetto VAST, finalizzato alla riscoperta dei valori identitari dell'Europa, viene invece premiata la collaborazione fra studiosi umanisti e informatici, confermando validità ed efficacia  dell'approccio interdisciplinare, punto di forza altamente caratterizzante della ricerca del nostro Ateneo”.

Monica Massari

Monica Massari, referente d'Ateneo del progetto ITHACA

ITHACA "Interconnecting Histories and Archives for Migrant Agency: Entangled Narratives Across Europe and the Mediterranean Region".
Referente d’Ateneo: Monica Massari, docente di Sociologia generale presso il dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici)

Il progetto, coordinato a livello di Ateneo da Monica Massari in collaborazione con Ombretta Ingrascì, ricercatrice di Processi economici e del lavoro, si occuperà di raccogliere, sistematizzare, analizzare e rendere accessibili le narrazioni sulle migrazioni passate e attuali – soprattutto nell'area mediterranea – per affrontare uno dei fenomeni più complessi della nostra contemporaneità andando oltre visioni stereotipate e logiche emergenziali che alimentano chiusure e pregiudizi.

Il progetto ITHACA, della durata di 4 anni, si caratterizza per un approccio fortemente interdisciplinare, comparativo e transnazionale e coinvolgerà, oltre ai migranti protagonisti di questi viaggi, anche attivisti, associazioni di migranti, artisti, studiosi, curatori, archivisti, organizzazioni non governative ed esperti impegnati in attività di intervento e sensibilizzazione sulle migrazioni, con l'obiettivo di costruire politiche di inclusione, di empowerment e di partecipazione dei migranti alla vita sociale sia dei paesi di origine e di transito che in quelli di destinazione, da offrire come strumenti di intervento agli stessi policy makers.

Sergio Splendore

Sergio Splendore, referente d'Ateneo del progetto MEDIADELCOM

MEDIADELCOM “Critical Exploration of Media Related Risks and Opportunities for Deliberative Communication: Development Scenarios of the European Media Landscape”.
Referente d’Ateneo: Sergio Splendore, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il dipartimento di Scienze sociali e politiche.

Il progetto – coordinato a livello di Ateneo da Sergio Splendore – parte dal presupposto che le democrazie liberali possano funzionare al meglio quando i cittadini hanno la possibilità di essere informati in maniera esaustiva dai mezzi di informazione a loro disposizione. Gli spazi di condivisione e scambio politici e culturali europei devono essere tutelati da policies che implementino e migliorino le potenzialità deliberative della comunicazione, in un contesto in cui la trasmissione di saperi, conoscenze e informazioni su quello che di rilevante avviene nei rispettivi Paesi, e non solo, appare quotidianamente messa in discussione.

Il team del progetto MEDIADELCOM si occuperà, quindi, di analizzare il sistema dei media in 17 Paesi europei nell'arco di 20 anni (dal 2000 al 2020), valutando i rischi e le opportunità a cui i media sono andati incontro per cercare di garantire ai cittadini scelte accurate e informate, con l'obiettivo finale di sviluppare e dotare responsabili politici, educatori, istituzioni, esperti dei media e giornalisti di uno strumento diagnostico in grado di valutare i rischi e le opportunità rispetto alle potenzialità deliberative dei diversi contesti comunicativi presenti e futuri.

Stefano Montanelli

Stefano Montanelli, referente d'Ateneo del progetto VAST

VAST "Values across Space and Time"
Referente d’Ateneo: Stefano Montanelli, docente di Informatica presso il dipartimento di Informatica "Giovanni Degli Antoni".


Il progetto – coordinato a livello di Ateneo da Stefano Montanelli – vede la partecipazione anche del dipartimento di Studi storici con il gruppo di ricerca guidato da Giulia Giannini, docente di Storia delle scienze e delle tecniche.

Obiettivo del progetto VAST è quello di scoprire e far riscoprire i valori identitari dell’Europa e dell’Unione Europea
- dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e diritti umani – analizzandone la loro storia, i processi di continuità e rottura e la varietà di fonti differenti per area geografica e periodi storici: dalla tragedia greca al teatro contemporaneo, dai racconti popolari e dalle opere filosofico-naturali del Seicento alle ricerche museali contemporanee.

Nel progetto VAST vengono portate a sistema metodologie e strumenti digitali, frutto di un lavoro congiunto di studiosi umanisti e informatici, per offrire a insegnanti e istituzioni educative un percorso di elaborazione e accrescimento della consapevolezza delle radici identitarie europee che coinvolgerà direttamente i protagonisti della comunicazione di quei valori, come ad esempio registi e attori di teatro, curatori di mostre, educatori e formatori.

Contatti