Pubblicato il: 21/01/2019
Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costituzionale

Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costituzionale (Foto di Max Allegritti)

Va alla vicepresidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia, laureata all'Università Statale di Milano e neo-iscritta ad Amista (Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Milano), il premio Laureato benemerito in Giurisprudenza dell'Associazioni laureati in Giurisprudenza (Algiusmi) della Statale.

Assegnato a
laureate e laureati in Giurisprudenza all'Università Statale di Milano che si siano distinti nella propria professione, il premio a Marta Cartabia sarà consegnato il 25 gennaio, nel corso del convegno annuale di Algiusmi, alla presenza di Valerio Onida, presidente emerito della Corte Costituzionale. Ore 16.30, Sala Napoleonica, via S. Antonio 12.

Il convegno è anche l’occasione per un dibattito sui temi del libro Giustizia e mito (Il Mulino, 2018), scritto a quattro mani da Marta Cartabia e Luciano Violante, già presidente della Camera dei Deputati, che offre una lettura della tragedia greca “con gli occhiali” del giurista.

Coordinato dal professore emerito di Storia del diritto in Statale, Antonio Padoa Schioppa, intervengono al dibattito Eva Cantarella, già docente di Diritto greco e di Diritto romano all’Università Statale e tre giudici costituzionali legati a vario titolo all'Ateneo di via Festa del Perdono: Nicolò Zanon, docente di Diritto costituzionale in Statale, Francesco Viganò, penalista e laureato Statale e neo iscritto, come Marta Cartabia, all’Associazione Amista, e Luca Antonini, costituzionalista e laureato in Statale.

Introduce il rettore Elio Franzini e il presidente di Algiusmi, Gian Luigi Gatta, direttore del dipartimento di Scienze Giuridiche “Cesare Beccaria”.

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