Biblioteca crociera, salone centrale. Foto di Renato Liguori, 2019
Si possono consultare online, nelle pagine del portale dedicate alla qualità della didattica, i risultati dei questionari compilati dagli studenti che, a partire dal 2014-15 sono stati proposti online, attraverso un servizio apposito sviluppato per l’Ateneo.
Solo nel 2017-18 sono stati raccolti 164.539 questionari di valutazione di 3956 insegnamenti, che coinvolgono l’operato di 4014 docenti.
Disponibilità al dialogo, correttezza, continuità delle lezioni, chiarezza, coerenza con quanto dichiarato nei programmi, capacità di motivazione degli studenti, rispetto degli orari, modalità di esame, materiali didattici, coordinamento tra docenti, carichi di lavoro in relazione ai crediti, sono alcuni tra gli elementi su cui si chiede agli studenti di esprimere un’opinione, sulla base dell’esperienza fatta lungo quasi tutta la durata delle lezioni degli insegnamenti seguiti.
Molte delle domande proposte dal questionario sono quelle previste dall’ANVUR, l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca, altre sono state aggiunte in considerazione delle specificità dell’Università degli Studi di Milano.
I risultati delle rilevazioni – liberamente consultabili sul portale di Ateneo – vengono trasmessi a docenti e organi didattici che, a vario titolo, sono chiamati a valutare l’opportunità di intervenire o di esprimere pareri sull'erogazione della didattica nell'ottica del miglioramento continuo.
Elemento fondamentale del processo di assicurazione della qualità nelle università italiane, la rilevazione delle opinioni degli studenti è diventata un momento di confronto importante tre le aspettative e il vissuto di chi frequenta l’università per apprendere e costruire il proprio futuro e chi lavora perché le generazioni più giovani possano sempre contare sulla trasmissione e il rinnovamento di saperi e metodi.
I questionari non sono l'unico strumento a disposizione degli studenti per contribuire al miglioramento costante della didattica, la loro partecipazione viene garantita anche dalle Commissioni paritetiche, presenti nei dipartimenti e nei collegi interdipartimentali che li vede presenti, in egual numero, insieme ai docenti nelle attività di monitoraggio dell’offerta formativa e dei servizi di supporto.
Potrebbero interessarti anche