Tumore testa-collo: l’app del progetto BD4-QoL diventa un "Key Innovator" europeo

L’applicazione del progetto BD4QoL Point of Care, già finanziato da Horizon 2020 “Societal Challenge 1” è ora nuovamente "premiata" dalla Commissione Europea come “Key Innovator”, per il suo alto potenziale di innovazione nel campo della salute.

Guidato da Lisa Licitra, docente di Oncologia medica presso il dipartimento di Oncologia ed emato-oncologia dell’Università Statale di Milano, il progetto BD4QoL “Big data and Artificial Intelligence for monitoring health status and quality of life after cancer treatment” coinvolge 13 Partner, fra i quali anche Regione Lombardia e Istituto Nazionale Tumori di Milano, e si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone colpite dal tumore della testa e del collo, una malattia particolarmente aggressiva con un impatto spesso devastante su aspetto fisico, funzioni fisiologiche, stato psicologico e qualità della vita.

Combinando Intelligenza Artificiale e Big Data, raccolti con dispositivi mobili di uso comune, con dati clinici, socio-economici multi-source e con gli esiti riferiti dai pazienti, il team di BD4QoL  profilerà i pazienti con indicatori della qualità della vita rilevati al termine delle cure, dotandoli di una App che potrà monitorare lo stato di salute della persona, rilevando eventuali riduzioni dei livelli di qualità di vita di coloro che abbiano completato il ciclo di cure e informando tempestivamente pazienti stessi, caregiver e medici.

Quanto prima infatti questa innovazione, che potrebbe essere un utile strumento per i pazienti con patologie oncologiche del distretto testa-Collo, troverà una concreta applicazione in uno studio clinico, attualmente in fase di approvazione, coordinato dall’Istituto Nazionale Tumori di Milano.

“Gli smartphone possono raccogliere molti dati e potenzialmente rilevare un deterioramento della qualità della vita, individuando cambiamenti nello svolgimento delle attività quotidiane – afferma la professoressa Licitra. Con la nostra App siamo ora in grado di fornire indicazioni e suggerimenti ai pazienti su come affrontare i problemi che condizionano la qualità di vita mediante un servizio di messaging interattivo sviluppato da IBM”.