Pubblicato il: 25/09/2019
Il marchio di Newronika

Il marchio dello spin-off Newronika

Newronika, società spin-off di due dei più grandi istituti mondiali di ricerca nel campo della Neurologia - Ospedale Policlinico di Milano e Università degli Studi di Milano - ha completato un nuovo round di investimento raccogliendo 8,4 milioni di euro.

Lead investor dell'operazione sono stati il fondo di venture capital francese Omnes, affiancato da Innogest Capital e Indaco Venture Partners SGR ("Indaco SGR"), già presenti nel capitale della Società. Indaco SGR ha partecipato attraverso i fondi Indaco Ventures I e Atlante Ventures. Hanno, infine, preso parte al round F3F e un family office.

Newronika è leader nello sviluppo di tecnologie innovative e brevettate per la stimolazione celebrale profonda (conosciuta come DBS - Deep Brain Stimulation). La tecnologia finora sviluppata sarà applicata ai pazienti affetti da Parkinson, sebbene non è escluso un suo possibile utilizzo anche per altre patologie connesse nel prossimo futuro. Il nuovo round consentirà a Newronika di completare il primo studio clinico sull'uomo, ottenendo il marchio CE e il riconoscimento IDE da FDA.

"Newronika è stata la prima azienda ad aver sviluppato un sistema di retroazione conosciuto come closed loop per il trattamento del Parkinson. La tecnologia di Newronika è in prima linea nella stimolazione celebrale profonda (DBS)", ha commentato Lorenzo Rossi, CEO dell'azienda. "La soluzione da noi brevettata è la più richiesta e la più attesa dalla comunità medica da quando è stato inventato il primo sistema DBS da Medtronic, più di 20 anni fa. La tecnologia sviluppata in Newronika consente di registrare l'attività elettrica del paziente e modulare in tempo reale la neurostimolazione. Si tratta di una rivoluzione nel campo neurologico, in grado di aprire le porte a un maggior numero di applicazioni. Tra i nostri obiettivi c’è, infatti, la volontà di creare una piattaforma con tutte le casistiche in cui la tecnologia potrà essere applicata, a partire dal Parkinson fino alle lesioni traumatiche al cervello e molto altro".

Comunicato stampa integrale scaricabile dai "Materiali" allegati alla notizia.

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