Il logo dell'Open in Order to - Foto tratta dal sito Open Access Week
Anche l'Università Statale di Milano aderisce a Open in Order to, la campagna internazionale, lanciata in occasione dell'Open Access Week 2017 (23-29 ottobre), che chiede al mondo della ricerca di tutti gli ambiti disciplinari di declinare il concetto di Open Access e Open Science.
Nato come reazione al "costo della conoscenza", nel corso degli anni l'Open Access è diventato strumento fondamentale di collaborazione e condivisione e, nella sua versione odierna - Open Science - riguarda non solo le pubblicazioni scientifiche ma anche i dati delle ricerche, e oggi si collega sempre di più al concetto di research integrity e di riproducibilità dei risultati
Ricercatori, bibliotecari, amministratori della ricerca, decisori istituzionali possono, quindi, aderire alla campagna Open in Order to inviando all'indirizzo e-mail air@unimi.it - entro il 29 ottobre - una frase, un commento, una testimonianza o un'idea che esprima il significato e l'importanza attribuiti nella propria attività di ricerca ai concetti di condivisione, collaborazione e apertura.
I contenuti delle e-mail saranno analizzati e pubblicati in forma anonima e permetteranno di fotografare come la comunità accademica della Statale percepisce e vive la propria attività di ricerca secondo i principi dell'OA e dell'OS.
In linea con i principi di Open Access, l'Università Statale di Milano ha una sua piattaforma di riviste ad accesso aperto riviste.unimi.it (dal 2008) e si è dotata di due policy di accesso aperto rispettivamente alle tesi di dottorato (2010) e alle pubblicazioni scientifiche (2014), aderendo anche a progetti europei come Operas e Open APC, oltre a essere una delle sedi che mette a disposizione di Pubmed i propri full text Open Access.
Per informazioni
Università degli Studi di Milano
Archivio Istituzionale della Ricerca
air@unimi.it
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