Pubblicato il: 20/01/2022
Flaminio Squazzoni, docente di Sociologia al dipartimento di Scienze sociali e politiche e direttore del BehaveLab

Flaminio Squazzoni, docente di Sociologia al dipartimento di Scienze sociali e politiche e direttore del BehaveLab

Flaminio Squazzoni, docente di Sociologia al dipartimento di Scienze sociali e politiche dell'Università Statale di Milano e direttore del BehaveLab, è stato nominato membro dell'EU Commission "Expert Group on the impact of the COVID-19 pandemic on gender equality in R&I".

Assieme ad altri esperti, Squazzoni, collaborerà alla realizzazione di uno studio sulle conseguenze della pandemia e delle relative misure di contenimento intraprese a livello europeo, nazionale e locale sul lavoro e la produttività delle ricercatrici e sulle diseguaglianze di genere nel mondo delle ricerca e dell'innovazione. Lo studio verrà usato dalla Commissione per la valutazione di iniziative legislative, programmi ed azioni politiche. Il gruppo inizierà a lavorare a fine gennaio 2022.

"Le draconiane misure di salute pubblica intraprese in molti Paesi per controllare la pandemia - sottolinea il professor Squazzoni - hanno esacerbato le diseguaglianze di genere nella comunità scientifica perché hanno inciso sulla riorganizzazione del legame famiglia-lavoro e sulla gestione di figli ed anziani a casa. Dalle prime analisi, sembrerebbe che questi effetti siano stati particolarmente negativi sulle ricercatrici meno senior, con figli piccoli e genitori relativamente anziani. Urge fare il punto della situazione e capire quali iniziative proporre per ridurre la propagazione di tali effetti su carriere e mercato del lavoro accademico", conclude Squazzoni, già responsabile di uno studio recente, condotto dall’Università Statale di Milano con Elsevier, leader mondiale nell'editoria scientifica, su oltre 2 mila riviste accademiche, pubblicato su Plos One, che rivelava una disparità di genere negli articoli scientifici pubblicati durante la prima ondata di COVID-19.

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