Pubblicato il: 14/03/2018

In mostra all'Università Statale nella prima settimana di primavera (21-29 marzo) le immagini-testimonianza di un gruppo di donne che, insieme alle loro psicologhe e agli istruttori del Centro Velico Caprera, hanno trasformato la navigazione a vela in un'esperienza di profonda ricostruzione emotiva dopo la malattia.

L'inaugurazione ufficiale, è stata preceduta dalla conferenza stampa, moderata da Gabriella Pravettoni, a cui hanno partecipato le stesse pazienti, insieme al rettore Gianluca Vago, a Paolo Martano, presidente del Centro Velico Caprera, e a Josefa Idem, campionessa mondiale e olimpica di canoa.

l vento cambia, il mare è imprevedibile, ma dobbiamo imparare a tenere la rotta. E lo stesso dobbiamo fare durante l'esperienza di malattia per attraversarla e superarla al meglio, senza lasciarci travolgere.

È questo il messaggio al centro della mostra fotografica "Pazienti a Bordo. Racconto per immagini di donne che sanno navigare in acque agitate"organizzata dal Centro Velico Caprera e dall'Università Statale di Milano, in collaborazione con We Will Care onlus.

La mostra nasce dal progetto "Pazienti a bordo", partito l'estate scorsa a Caprera, con il contributo iniziale dell'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e ora finanziato da We Will Care, la onlus nata nel 2016 per offrire gratuitamente supporto psicologico ai pazienti oncologici, valorizzandone le risorse e l'autonomia in ogni fase del percorso di cura.

La seconda edizione di "Pazienti a bordo", in programma per l'estate prossima a Caprera, tra Maggio e Ottobre, confluirà in una ricerca scientifica che ha l'obiettivo di elaborare metodologie all'avanguardia destinate al recupero emotivo di chi ha vissuto l'esperienza di un tumore e che coinvolgerà le 150 pazienti, che verranno selezionate nei prossimi mesi.

Le candidature sono aperte a tutte le pazienti oncologiche, purché abbiamo terminato il loro ciclo di cure e sappiano nuotare. Non è richiesta assolutamente alcuna particolare abilità o predisposizione per la barca vela.

Le partecipanti selezionate per prendere parte alle 10 settimane di vela saranno ospiti grazie ai fondi raccolti da We Will Care e al contributo del Centro Velico Caprera. Solo il viaggio sarà a loro carico.

Chi fosse interessata a partecipare può inviare una mail a info@wewillcare.it indicando nome, cognome e recapito telefonico: verrà immediatamente ricontattata per accedere ai colloqui di selezione che verranno svolti dalle psicologhe.

Mostra fotografica "Pazienti a Bordo. Racconto per immagini di donne che sanno navigare in acque agitate"
Dal 21 al 29 marzo
Loggiato del Cortile d'Onore dell'Università degli Studi di Milano, via Festa del Perdono 7
Ingresso libero e gratuito dal lunedì al venerdì, ore 9-19