Pubblicato il: 15/02/2019
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Il Cortile d'Onore della Ca' Granda, sede dell'Università Statale di Milano

Controlli stringenti ed efficacia nella tutela della salute pubblica sono i punti chiave della lettera aperta firmata da 82 docenti dei dipartimenti di Bioscienze, di Biotecnologie mediche e Medicina traslazionale e di Scienze farmacologiche e biomolecolari dell'Università Statale di Milano che rispondono con l'evidenza della prova scientifica ai timori infondati sull'uso dei vaccini.

 

Riportiamo di seguito il documento e l'elenco dei firmatari.

 

Milano, 14 febbraio 2019


Offriamo il nostro contributo alle ultime notizie diffuse in merito alla sicurezza e all'efficacia dei vaccini, come cittadini prima ancora che come scienziati impegnati nel settore della ricerca biologica.

Vogliamo cominciare con un'analogia: viaggiare in aereo è il mezzo di trasporto più sicuro, lo confermano tutte le statistiche. Gli incidenti aerei però avvengono, e ogni volta che si verifica un incidente aereo gli enti competenti cercano soluzioni per aumentare ulteriormente la sicurezza. Nessuno si sognerebbe di proibire i voli aerei per evitare il verificarsi di questi incidenti: oltretutto ciò aumenterebbe il numero di viaggi effettuati con mezzi meno sicuri e quindi il numero complessivo di incidenti e di vittime.

Il progresso della ricerca ha permesso una miglior qualità e aspettativa di vita mai raggiunta nella storia dell'Umanità. La scienza può commettere errori ed è possibile (anzi, in tutta umiltà, probabile) che errori non ancora scoperti siano in attesa della verifica da parte della comunità scientifica. Ecco, appunto: i meccanismi di controllo di cui si è dotata la comunità scientifica sono uno strumento formidabile per vigilare e riconoscere i propri errori, correggerli e andare avanti. Questi meccanismi di controllo sono di vario tipo, incluse agenzie con personale formato da scienziati con competenze ultraspecifiche. Nel settore sanitario questi controlli sono stringentissimi e questo vale anche per i vaccini: agenzie ed enti vigilano in tutte le fasi del loro sviluppo per ridurne il più possibile il rischio.

Esiste però una preoccupazione più che giustificata: siamo sicuri che queste agenzie di controllo funzionino al meglio? Spesso si legge di connivenze con le ditte farmaceutiche che producono i vaccini stessi. Come persone che lavorano nel settore, possiamo testimoniare che i legami fra ditte private, agenzie di controllo, medici e scienziati sono attentamente regolati. Connivenze e storture possono esistere, ma sono le eccezioni e non la norma, e, una volta individuate, vengono represse con decisione e severità.

Ripetiamo: i controlli sono numerosi, e gli incidenti legati a lotti difettosi che hanno superato per errore i controlli sono rarissimi. Nel 1955, un episodio grave di contaminazione di vaccini anti-poliomielite negli Stati Uniti (il cosiddetto incidente Cutter, dal nome della ditta coinvolta) ha portato a un aumento imponente delle misure di controllo. Da allora, episodi nuovi sono stati rarissimi, e nei casi in cui siano stati identificati effetti collaterali importanti (come nel caso di un particolare vaccino contro il Rotavirus, che causa gastroenteriti, nel 1998-1999), il vaccino è stato immediatamente ritirato.

La procedura seguita dall'Ordine dei Biologi, vale a dire quella di commissionare i controlli della qualità dei vaccini a una associazione "free-vax" - la Corvelva - con qualificazioni non chiare, che ha prodotto un report non valutabile da un punto di vista di metodologia scientifica, è purtroppo destinata a confondere più che a chiarire. Ritornando all'analogia dei voli aerei, non avrebbe molto senso affidare i controlli della manutenzione degli aerei e le indagini sulle cause dei disastri a una officina meccanica senza le necessarie credenziali, e che dichiara che i voli aerei dovrebbero essere proibiti.

Purtroppo questa notizia alimenta il timore che i vaccini possano essere inutili o addirittura dannosi. È vero il contrario: i vaccini funzionano così bene che alcune malattie sono praticamente scomparse. Ricordiamoci che prima della sua scomparsa, grazie alle vaccinazioni, il vaiolo ha mietuto fra i 300 ed i 500 milioni di vittime nel solo XX secolo. Nella sola Italia, la poliomielite paralitica, che scomparve negli anni Ottanta grazie alle vaccinazioni, registrava parecchie migliaia di casi l'anno. Per avere un dato più recente, la campagna di vaccinazione contro il morbillo ha portato a una riduzione fra il 1990 ed il 2008 dell'86% nella mortalità legata a questa malattia.

Non è neanche del tutto corretto dire che i vaccini rappresentino un enorme costo: tra tutti i farmaci, i vaccini sono quelli economicamente più vantaggiosi perché, agendo sulla prevenzione, permettono di risparmiare enormi spese per il trattamento dei pazienti che, se non vaccinati, si ammalerebbero.

Ci è sembrato doveroso unire anche la nostra voce di rassicurazione sulla sicurezza e l’efficacia dei vaccini e ribadire il nostro impegno a comunicare sempre meglio le informazioni di rilevanza per la salute, in modo da fornire a tutti gli strumenti per capire e per aiutarci a difendere sempre meglio la collettività da timori infondati e dalle malattie.

Hanno firmato i seguenti docenti dei dipartimenti di Bioscienze, Biotecnologie mediche e Medicina traslazionale e di Scienze farmacologiche e biomolecolari:

Aliverti Alessandro
Amadeo Alida
Aureli Massimo
Barbuti Andrea
Baruscotti Mirko
Battaglia Cristina
Bellosta Stefano
Bertoni Giovanni
Biffo Stefano
Binelli Andrea
Bolognesi Martino
Bonza Cristina
Briani Federica
Bucchi Annalisa
Caffino Lucia
Camilloni Carlo
Canti Gianfranco
Caporali Elisabetta
Cappelletti Graziella
Caretti Giuseppina
Caruso Donatello
Casartelli Morena
Cassano Marco
Catapano Alberto
Cattaneo Maria Grazia
Celotti Fabio
Cerbino Roberto
Chiara Matteo
Colombo Graziano
Colombo Lucia
Colombo Irma
Conti Lucio
Corsini Alberto
Costa Alex
Crestani Maurizio
Dalle Donne Isabella
De Francesco Raffaele
Della Torre Camilla
Dolfini Diletta
Epis Sara
Fantin Alessandro
Finelli Palma
Fornara Fabio
Fumagalli Fabio
Gnesutta Nerina
Gregis Veronica
Landsberger Nicoletta
Lazzaro Federico
Limonta Patrizia
Locati Massimo
Maggi Roberto
Marciani Paola
Marini Federica
Mendes Marta
Milzani Aldo
Minucci Saverio
Moretti Roberta Manuela
Moscatelli Alessandra
Muzi-Falconi Marco
Nardini Marco
Nisoli Enzo
Olivari Claudio
Onelli Elisabetta
Pavesi Giulio
Poletti Angelo
Polissi Alessandra
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