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![Il Ghiacciaio dei Forni in una delle immagini di Forni Glacier 360°](/sites/default/files/styles/paragraph_image/public/image/paragraph/Format_Cover.jpg?h=8621808d&itok=f8GwROrp)
Il Ghiacciaio dei Forni in una delle immagini di Forni Glacier 360°
Se fattori esterni e cause interne - problemi organizzativi, economici, pandemici e personali – impediscono di raggiungere un ghiacciaio, sarà il ghiacciaio a raggiungerci per vivere un’esperienza sul campo come se fossimo a oltre 3 mila metri di quota.
È quanto sono riusciti a fare un gruppo di ricercatrici e ricercatori del dipartimento di Scienze e Politiche ambientali dell’Università Statale di Milano che, guidati dalla glaciologa Guglielmina Diolaiuti e con il supporto tecnico del CTU - Centro per l'Innovazione Didattica e le Tecnologie Multimediali, hanno prodotto Forni Glacier 360°, un’applicazione immersiva, con contenuti a 360° appunto, che permette di visitare il Ghiacciaio dei Forni, nel Parco Nazionale dello Stelvio, come se fosse un’esperienza reale.
L’applicazione immersiva, presentata anche in una pubblicazione su Geografia fisica e dinamica quaternaria, la rivista edita dal Comitato Glaciologico Italiano, sotto gli auspici dell’Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia e del CNR, è accessibile ora inquadrando un semplice QR Code con la fotocamera di un qualsiasi dispositivo mobile, portando l’utente, sebbene virtualmente, direttamente sul ghiacciaio.
![Il QR Code da inquadrare per immergersi in Forni Glacier 360°](/sites/default/files/styles/paragraph_image/public/image/paragraph/Format_Cover%20%2811%29_2.png?h=8621808d&itok=9GoRHWNF)
Il QR Code da inquadrare per immergersi in Forni Glacier 360°
“Gli strumenti immersivi e virtuali sono una nuova sfida sia per la formazione delle nostre studentesse e studenti sia per far comprendere a un pubblico sempre più ampio gli effetti del cambiamento climatico sui ghiacciai – afferma Guglielmina Diolaiuti. L’alta risoluzione dei video e delle immagini e la possibilità di esplorarle liberamente a 360° senza bisogno di scaricare App o programmi, infatti, rendono l’area analizzata molto vicina ai visitatori creando l’illusione di un’escursione reale fruibile ovunque attraverso l’uso di smartphone o tablet o ancora attraverso dispositivi per la realtà virtuale, come gli Oculos©”.
Contatti
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Guglielmina Adele Diolaiuti
Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali
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