Pubblicato il: 20/11/2018
International Space Station

L'International Space Station - Foto tratta dal sito della Foundation for Economic Education

Si chiama XENOGRISS e studierà l'effetto della microgravità sui processi di crescita, riparazione e rigenerazione dei tessuti sulla International Space Station.

Stiamo parlando dell'esperimento di Angela Maria Rizzo, docente di Biochimica al dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari dell'Università Statale, che sarà tra i sette esperimenti italiani condotti – dal luglio 2019 al gennaio 2020 – da Luca Parmitano sulla International Space Station nell'ambito della missione "Beyond" dell'ESA (European Space Agency).

Le alterazioni nel processo di guarigione delle lesioni portano a condizioni patologiche che vanno da ritardo nella chiusura delle ferite e ulcere croniche a formazione di cheloidi e di tessuti fibrotici. Questi problemi di guarigione sono causati da alterazioni dei meccanismi alla base delle diverse fasi di guarigione (infiammazione, proliferazione, rimodellamento).

Sulla Terra, i problemi di cicatrizzazione sono spesso legati alla presenza di serie patologie sistemiche, come il diabete o le malattie circolatorie, e rappresentano un importante problema socio-economico, oltre a influenzare fortemente la qualità di vita dei pazienti. Un aumento delle conoscenze sui meccanismi di riparazione dei tessuti può aiutare a trovare nuove strategie terapeutiche per una migliore gestione dei pazienti che soffrono di problemi di cicatrizzazione.

L'esperimento XENOGRISS, condotto su un modello animale, consentirà di osservare l'effetto di entrambi i processi – di crescita e rigenerazione – in condizioni di microgravità, con risultati che possono fornire informazioni rilevanti sia per le future missioni di esplorazione spaziale che per il trattamento di alcune condizioni patologiche sulla Terra.

Un ulteriore obiettivo del progetto è la valutazione preliminare della dieta più adatta (proteine animali/vegetali) a supportare il modello sperimentale in condizioni di microgravità. Gli aspetti nutrizionali sono rilevanti per le missioni di lunga durata, essendo correlati alla crescita e omeostasi dei tessuti, al mantenimento della massa ossea e muscolare, oltre che al manifestarsi di condizioni fisiopatologiche.

L'esperimento XENOGRISS ha anche finalità formative, in quanto coinvolge un gruppo di studenti delle scuole superiori, che collaboreranno alla preparazione dell'esperimento sia dal punto di vista scientifico che tecnologico (aggiornamento dell’hardware).

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