Pubblicato il: 18/02/2021
Il disegno della facciata della Facoltà su via Celoria realizzato nel 2007 da Emanuele Natalicchio, docente di Meccanica agraria

Il disegno della facciata della Facoltà su via Celoria realizzato nel 2007 da Emanuele Natalicchio, docente di Meccanica agraria


Il 10 aprile 1870 nasceva la Regia Scuola superiore di Agricoltura di Milano, divenuta poi la Facoltà di Agraria dell'Università Statale di Milano nel 1958 e la Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari nel 2012.

Un traguardo importante, 150 anni di storia, che l’Università Statale celebrerà il 19 febbraio con un convegno online intitolato "I 150 anni della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari di Milano", in programma dalle ore 9, organizzato dalla Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari della Statale in collaborazione con Società Agraria di Lombardia, Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura, AISSA e Conferenza di Agraria. Ad aprire i lavori, l’intervento del rettore Elio Franzini; seguiranno quelli dei docenti della Statale Giuseppe De Luca, Luigi Mariani, Gian Attilio Sacchi.

Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi online.

Dalla Regia Scuola Superiore di Agricoltura alla Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari

La Regia Scuola Superiore di Agricoltura di Milano venne istituita con regio decreto n. 5633 e, sotto la direzione del professor Gaetano Cantoni, iniziò l’attività didattica con l’avvio del corso di laurea in Scienze Agrarie (secondo solo a quello di Pisa istituto nel 1843). Prese avvio una lunga storia di formazione e ricerca che fu fonte di diffusione in tutto il Paese della cultura tecnico-scientifica delle Scienze Agrarie. I primi laureati della Scuola diedero un contributo fondamentale nel trainare l’Agricoltura italiana nella modernità.

Nel 1958, avvenne poi la trasformazione in Facoltà di Agraria, mentre un'altra iniziativa pionieristica, nata a Milano e ampiamente seguita successivamente in tutto il Paese, fu l’istituzione, nell’anno accademico 1963-64, del corso di laurea in Scienze delle Preparazioni Alimentari (oggi Scienze e Tecnologie Alimentari). Nel 2012, nacque infine la Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari, così come la conosciamo oggi.

Oggi la Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari, con circa 10mila nuovi iscritti ogni anno, ha attivi 16 corsi di laurea, di cui 7 triennali che coprono tutte le esigenze di formazione superiore nel campo delle scienze agrarie ed alimentari, con particolare attenzione alle innovazioni di processo e di prodotto incluse le relative relazioni con gli aspetti ambientali e la sostenibilità delle filiere.
I 9 corsi di laurea magistrali rappresentano il proseguimento e l’ampliamento culturale e professionale delle lauree triennali.
La facoltà è strutturata in tre dipartimenti: Scienze Agrarie e Ambientali (DiSAA); di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l'Ambiente (DeFENS); di Scienze e Politiche Ambientali (DESP).