Pubblicato il: 22/10/2019
La delegazione dell'Università Statale guidata dal rettore Elio Franzini con l’ambasciatrice d’Italia in Francia a Parigi, Teresa Castaldo

La delegazione dell'Università Statale guidata dal rettore Elio Franzini con l’ambasciatrice d’Italia in Francia a Parigi, Teresa Castaldo

All’indomani della due giorni di Parigi (21-22 ottobre), la 4EU+ Alliance, il consorzio composto da Università Statale di Milano, Sorbonne, Charles University di Praga e le università di Copenaghen, Heidelberg e Varsavia – traccia un primo bilancio dei progressi compiuti negli ultimi mesi, definendo i prossimi passi per la creazione di un'università europea attraverso attività congiunte nel campo della didattica, della ricerca, della terza missione e del community building.

Come sottolineato dall’intervento del rettore Elio Franzini durante la plenary session del 21 ottobre, presso il Grand Salon della Sorbonne Université, “alla base della Alliance 4EU+  c’è un’idea di Europa che è luogo di dialogo tra tradizioni e di rispetto delle differenze per la costruzione di un'identità comune”, un’idea contenuta anche nel messaggio dell’ambasciatrice d’Italia in Francia a Parigi, Teresa Castaldo, presente all’evento insieme ai rappresentanti diplomatici dei cinque Paesi di appartenenza degli Atenei ospiti.

Riportiamo la traduzione in italiano del comunicato stampa congiunto diffuso dall’Alliance il 23 ottobre (ore 14). Tra i “Materiali” allegati a questa news, è possibile scaricare il testo dell’intervento del rettore Elio Franzini e il comunicato stampa in inglese.


Parigi, 21 e 22 ottobre 2019. Nata nel marzo 2018, la 4EU+ Alliance punta a creare un sistema universitario europeo realmente integrato, in grado di fornire a studenti, ricercatori e società civile gli strumenti per far fronte alle grandi sfide del nostro tempo. A tal fine abbiamo definito e adottato un approccio comune alla didattica, alla ricerca e alla terza missione che promuova la libera circolazione di studenti, ricercatori, personale e idee.

Hanno partecipato all'incontro rettori, vice-rettori e responsabili di facoltà impegnati nelle iniziative strategiche 4EU+ Flagships, oltre al personale amministrativo coinvolto nei gruppi di lavoro 4UE+. La riunione ci ha permesso di delineare un quadro globale dei progressi compiuti negli ultimi mesi e definire i prossimi passi.

Come testimoniano le oltre 100 manifestazioni di interesse per progetti congiunti in materia di didattica, ricerca e sviluppo delle risorse umane, i partecipanti hanno dato prova di grande impegno ed entusiasmo. L'incontro è servito inoltre a tracciare un bilancio del primo anno di attività.

Le 4EU+ Flagships interessano quattro questioni sociali complesse: 1. cambiamenti demografici e sanitari nel contesto urbano; 2. l'Europa in un mondo che cambia; 3. informazione, calcolo e comunicazione al servizio del progresso scientifico e della trasformazione sociale; 4. biodiversità e sviluppo sostenibile. Nell'ambito del progetto 4EU+ Flagships sono attualmente in corso circa 50 attività, fra cui 4EU+ Against Cancer, che prevede l'attivazione congiunta, nel 2022, di master e dottorati multidisciplinari per lo studio dei tumori. La prima summer school 4EU+ Against Cancer si svolgerà, invece, nell'estate 2020.

Nel campo della didattica, inoltre, è stato varato l'API, Academic Partnership for Innovation in Teaching and Learning, un ambizioso progetto per la creazione di un repository di tecniche e strumenti didattici all'avanguardia a sostegno di un sistema di formazione comune.

In occasione dell'Annual Meeting sono state annunciate anche alcune novità in materia di governance, con la designazione di un Segretario generale che opererà nella nuova sede centrale di Parigi.

La due giorni nella capitale francese sarà seguita dalla prima conferenza delle rappresentanze studentesche 4EU+. Il 24 e 25 ottobre oltre 30 studenti si riuniranno all'Università di Copenaghen per discutere la posizione e la rappresentanza degli studenti all'interno della 4EU+ Alliance.

Al termine dell'incontro, i rettori hanno espresso il loro apprezzamento per il successo di un'iniziativa che è già realtà nelle università coinvolte.

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