
Vincitori della Statale del Bando Marie Skłodowska-Curie Action.
Marta Mendes, Giuseppe Danilo Norata, Luigi Lay sono i vincitori della borsa di studio MSCA Doctoral Network e Roberto Oberti, Martina Contenente sono i vincitori della borsa di studio MSCA Joint Doctorate con i rispettivi progetti: PRIMER - Enhancing Climate-Resilient Crops by Innovative Priming Strategies, UNLIMITED - UNderstanding Lipid ImmunoMetabolIsm To trEat Disease, CanGoNano - A training network on glyconanomaterials as precision tools to unveil key insights on the triggering of the antigen presenting cells against cancer, GREENFIELDDATA - IoRT Data management and analysis for Sustainable Agriculture e HALOVERSE - Advancing Europe's Next Generations on the Path to Sustainability – Expanding the Universe of Enzymatic Halogenation Chemistry. Il bando MSCA rientra nel programma di riferimento dell’Unione Europea per la formazione e la mobilità dei dottorandi, azione del programma di ricerca Horizon Europe.

Marta Mendes del dipartimento di Bioscienze.
MSCA Doctoral Network
BIOSCIENZE
PRIMER (Enhancing Climate-Resilient Crops by Innovative Priming Strategies) progetto europeo che affronta una delle sfide più urgenti per l’agricoltura: il cambiamento climatico e il suo impatto sulla produzione alimentare. L’obiettivo è rendere il pomodoro – coltura fondamentale in Europa – più resistente alle alte temperature. Per farlo, il progetto sperimenterà strategie innovative, che includono il priming di tipo chimico, fisiologico o attraverso procedure genetiche, per aiutare le piante ad affrontare meglio lo stress da caldo mantenendo delle rese elevate. Coordinato da Marta Mendes del dipartimento di Bioscienze, PRIMER unisce ricerca di base e applicata, combinando le più moderne tecnologie – come l’analisi a singola cellula e la biologia computazionale – con un forte focus sull’innovazione sostenibile. I dottorandi riceveranno anche una preparazione trasversale, con competenze in comunicazione, collaborazione interdisciplinare e leadership, per diventare protagonisti della transizione verso un’agricoltura più resiliente. Sarà coinvolta una rete di 20 partner tra università, centri di ricerca e aziende, e prevede la formazione di 12 giovani ricercatori attraverso dottorati internazionali.

Giuseppe Norata del dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari.
SCIENZE FARMACOLOGICHE E BIOMOLECOLARI
UNLIMITED (UNderstanding Lipid ImmunoMetabolIsm To trEat Disease) si propone di studiare le relazioni tra metabolismo lipidico e risposte immunitarie all'interno di microambienti tessuto-specifici al fine di sviluppare terapie di precisione per il trattamento di malattie immunomediate come cancro, autoimmunità e disturbi metabolici. UNLIMITED formerà 15 dottorandi in ricerca distribuiti su 14 Università e Centri di ricerca Europei dotandoli di competenze che vanno dall'immunologia alla bioinformatica, dal metabolismo allo sviluppo di farmaci. L’unità presso l’Università degli Studi di Milano sarà coordinata da Giuseppe Danilo Norata, docente di Farmacologia presso il dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari, e avrà l’obiettivo di identificare dei nuovi checkpoint immunometabolici nei linfociti T regolatori.

Luigi Lay del dipartimento di Chimica.
CHIMICA
CanGoNano (A training network on glyconanomaterials as precision tools to unveil key insights on the triggering of the immune response against cancer) si colloca nell’ambito dell’immunoterapia oncologica, proponendosi come iniziativa di frontiera per lo sviluppo di nuovi vaccini contro il cancro. Il progetto ha come obiettivo principale quello di chiarire i meccanismi molecolari alla base dell’attivazione del sistema immunitario, al fine di guidare in modo razionale la selezione degli antigeni da impiegare nella progettazione di vaccini antitumorali di nuova generazione, più efficaci e mirati. Coordinato da Luigi Lay del dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, CanGoNano adotta un approccio altamente innovativo che integra due ambiti di ricerca in forte espansione: la glicoscienza – ovvero la scienza dei carboidrati – e la nanotecnologia. L’intersezione tra queste discipline dà origine ai glico-nanomateriali, strutture costituite da nanomateriali funzionalizzati con carboidrati o interamente composte da essi. Questi materiali rappresentano strumenti all’avanguardia e di straordinaria precisione, fondamentali per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del progetto CanGoNano, la cui realizzazione è affidata a una partnership di esperti in glicoscienza, nanotecnologie e immunologia, costituita da 12 istituzioni accademiche, 6 partner industriali e 1 istituto clinico. Il progetto prevede la formazione di 14 dottorandi.

Roberto Oberti del dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali.
MSCA Joint Doctorate
SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
GreenFieldData (IoRT Data management and analysis for Sustainable Agriculture) è un progetto interdisciplinare che studierà l’applicazione in contesti agricoli di soluzioni IoRT (Internet of Robotic Things), basate su robot autonomi interconnessi che operano e acquisiscono dati ad altissima densità, rendendoli disponibili per approcci avanzati di data-science. Le applicazioni studiate riguarderanno temi complessi dell’agricoltura sostenibile, quali l’incremento di efficienza d’uso da parte delle colture di fertilizzanti, acqua e altri input produttivi, la quantificazione dell’impatto del cambiamento climatico sulla produttività agricola e sulla biodiversità, la definizione di pratiche ottimizzate per la mitigazione delle emissioni climalteranti in specifici contesti agro-zootecnici. Il progetto recluterà 14 dottorandi in programmi double-degree tra 12 Università di sette Paesi UE, fra cui la Statale, con il team coordinato da Roberto Oberti e Aldo Calcante del dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali, e da Nicola Basilico del dipartimento di Informatica.

Martina Letizia Contenente del dipartimento di Scienze per gli alimenti, la nutrizione e l’ambiente.
SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L'AMBIENTE
HaloVerse (Advancing Europe's Next Generations on the Path to Sustainability – Expanding the Universe of Enzymatic Halogenation Chemistry) mira a ridefinire la chimica del XXI secolo attraverso lo sviluppo di sistemi enzimatici innovativi per l’alogenazione selettiva. Il progetto intende superare le attuali limitazioni di questa reazione mediante la scoperta e l’ingegnerizzazione di biocatalizzatori dotati di ampio spettro catalitico, elevata robustezza e capacità di agire su una vasta gamma di substrati. Colmando il divario tra ricerca accademica e applicazioni industriali, tre classi enzimatiche verranno utilizzate per la produzione sostenibile di composti farmaceutici, chimica fine e agrochimica. Coordinata per l’Università degli Studi di Milano da Martina Letizia Contenente, docente di chimica presso il dipartimento di Scienze per gli alimenti, la nutrizione e l’ambiente, la ricerca integrerà biocatalisi e tecnologie di processo in continuo per la funzionalizzazione selettiva di molecole complesse di interesse industriale. Il programma di dottorato a doppio titolo offrirà una formazione altamente interdisciplinare, coniugando enzimologia, chimica computazionale e ingegneria di processo applicata alle alogenasi. Dodici partner industriali e dieci istituzioni accademiche forniranno un ambiente formativo sinergico, garantendo ai 13 dottorandi una preparazione scientifica e professionale d’eccellenza.
Contatti
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Marta Adelina Miranda Mendes
Dipartimento di Bioscienze -
Giuseppe Danilo Norata
Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari0250318428
0250318313
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Roberto Oberti
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Produzione, Territorio, Agroenergia0250316867
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Martina Letizia Contente
Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l'Ambiente0250316808
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