Pubblicato il: 12/07/2018
Aldo Ravelli

Aldo Ravelli - Foto gentilmente concessa dalla famiglia Ravelli

Cinque progetti di ricerca in campo neurologico, due dipartimenti Universitaritre Ospedali coinvolti, oltre a un team di ricercatori di diverse discipline che vanno dalla neurologia alla psichiatria, dalla biologia alla biochimica.

Sono alcuni dei numeri che accompagnano l'avvio delle attività del nuovo Centro di Ricerca Coordinata (CRC) per le Neurotecnologie e le Terapie Neurologiche Innovative "Aldo Ravelli", istituito recentemente presso l'Università Statale di Milano in memoria del noto agente di cambio e protagonista del mondo della finanza italiana del secondo dopoguerra.

Sclerosi Laterale Amiotrofica, malattie psichiatriche e Parkinson sono alcune dei temi di studio e ricerca dei progetti in partenza, resi possibili grazie a un finanziamento di oltre due milioni di euro.

In particolare, il nuovo CRC "Aldo Ravelli" porterà avanti studi su malattie neurodegenerative e psichiatriche e su nuove tecnologie e terapie. I progetti avranno ricadute sia per la ricerca "di base" sia per l'individuazione di terapie innovative e per la loro sperimentazione sui pazienti.

Il Centro - coordinato da Alberto Priori, docente di Neurologia in Statale e direttore della Clinica Neurologica del Polo Universitario San Paolo - è costituito da gruppi di ricerca dei dipartimenti di Scienze della Salute e Fisiopatologia Medico-Chirurgica e dei Trapianti dell'Università Statale di Milano, impegnati nello studio e nell'implementazione di nuove tecnologie e trattamenti per le malattie neurologiche e psichiatriche. Il CRC, infine, ha supportato la creazione di tre posti di ricercatore, di assegni di ricerca e di una borsa di studio per la scuola di specializzazione in neurologia.

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