Un dettaglio dell'opera di Giorgio De Chirico "Presente e Passato" (1936).

Luca Pagan, sound artist, performer e ricercatore indipendente concentrato sulla correlazione tra uomo e tecnologie emergenti, propone la performance "Rhizomatic Shell", che trasporta lo spettatore in un mondo in cui corpo, movimento, suono e tecnologia si intrecciano e si compenetrano in una forma inaspettata e unica. Utilizzando biosensori per rilevare l’attività muscolare e speakers indossabili, l’opera offre prospettive alternative sulla conoscenza del mondo.

Evento del Centenario
Quando
17 Ottobre 2024
ore 17:00
dove
Contatti
2024-10-17 17:00:00 2024-10-17 18:00:00 Europe/Rome Ca’ Granda filosofica | Rhizomatic Shell <p>AJ</p> <p>Performance artistica di Luca Pagan - Rhizomatic Shell\<br /> Rhizomatic Shell è un'architettura corporale che trasforma il movimento del performer in forme sonore allo scopo di esplorare le possibilità alternative di espansione del corpo, dando origine a nuove forme percettive e sensoriali che permettono di acquisire diverse prospettive sulla conoscenza del mondo. La struttura robotica ha come input biosensori per il rilevamento dell’attività muscolare e la dinamica motoria, e come output gli speakers indossabili.</p> <p>Il processore riceve i biodati in ingresso e, attraverso un algoritmo logico-generativo basato sulla composizione di sequenze di attività muscolare in una matrice vettoriale multidimensionale, costruisce differenti tipologie di suono in relazione la movimento corporeo. In questo processo il rapporto tra uomo e macchina diventa oggetto di indagine, in particolare, creando un legame simbiotico con la tecnologia, i processi di apprendimento tra utente e dispositivo diventano reciproci.</p> <p>Luca Pagan (1993, Venezia) è un sound artist, performer e ricercatore indipendente concentrato sulla correlazione tra uomo e tecnologie emergenti. Attraverso le performance, esplora l'interazione tra movimento fisico, suono e ambiente. Il suo approccio innovativo prevede la progettazione di tecnologie wearable e l’utilizzo di biotecnologie per catturare l’espressività della performance, con un focus sulle tecniche di machine learning.</p> <p>Ha collaborato con Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Umanesimo Artificiale, MAEID Studio, LOREM, Giorgio Sancristoforo. Il suo lavoro è stato esposto ad Ars Electronica (Linz), Biennale di Architettura (Venezia), WeSA Festival (Seoul), Hong Kong University of Science and Technology (Guangzhou), CYENS Centre of Excellence (Nicosia), Iklectik Art Lab (Londra), Museo MAXXI (Roma), Romaeuropa Festival (Roma), JRC Joint Research Center (Ispra), Transmedia Research Institute (Fano), Fundación Princesa de Asturias (Oviedo), Milan Fashion Week (Milano).</p> Cortile del 700 - Festa Del Perdono; via Festa del Perdono, 7, 20122 Milano (MI)