Uno scorcio della sede di via Festa del Perdono dell'Università Statale

Lezione-spettacolo che ripercorre la nascita e l’eredità del Manifesto di Ventotene scritto nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e il contributo di Eugenio Colorni durante il confino. Un testo che, nel pieno della Seconda guerra mondiale, gettava le basi per un’Europa libera, unita e pacificata fondata su cooperazione, democrazia, rispetto dei diritti fondamentali. Piero Graglia, docente della Statale e curatore dell’incontro, guiderà il pubblico in un commento storico al Manifesto.

Evento di terza missione
Quando
15 Aprile 2025
ore 18:00
dove
Contatti
2025-04-15 18:00:00 2025-04-15 19:30:00 Europe/Rome Ventotene. Un manifesto che parla <p>AJ</p> <p>era:\<br /> Lezione spettacolo che ripercorre la nascita e l’eredità del Manifesto di Ventotene, scritto nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e con il contributo di Eugenio Colorni durante il confino sull’isola pontina. Un testo che, nel pieno della Seconda guerra mondiale, gettava le basi per un’Europa libera, unita e pacificata, fondata sulla cooperazione, la democrazia e il rispetto dei diritti fondamentali. A cura del Prof. Piero Graglia.</p> <p>Con la partecipazione di</p> <p>Piero Graglia, curatore e protagonista dell’incontro, che guiderà il pubblico in un commento storico e politico al Manifesto, accompagnato dalle letture di alcuni brani scelti,</p> <p>Luca Gibillini, responsabile dell’Unità relazioni istituzionali con la città – Gabinetto del Sindaco, Comune di Milano;</p> <p>Paolo Pasi, giornalista del TG3;</p> <p>Anna Battaia, studentessa del corso di laurea in Filosofia e attrice della compagnia teatrale dell’Ateneo.</p> <p>Iniziativa promossa dall’Università degli Studi di Milano e dal Comune di Milano nell’ambito del progetto “Tempo di Pace e di Libertà. Ottanta anni di Liberazione”.</p> Aula Magna - Festa Del Perdono; via Festa del Perdono, 7, 20122 Milano (MI)