Il logo del decennale del Tempo delle Donne
Il tema “Libertà” è stato il fil rouge della decima edizione de Il Tempo delle Donne, Festa-Festival di Corriere delle Sera, nata da un'idea de La27esimaora, che per il secondo anno consecutivo sceglie l’Università Statale di Milano per l’anteprima, il 7 settembre, del ricco palinsesto di eventi che dall’8 al 10 settembre coinvolge in primis la Triennale di Milano, ma anche associazioni, musei, librerie e teatri cittadini.
L’anteprima in Statale dal titolo “La Giornata della Parità” si è articolata in un evento al mattino, presso l’Aula Magna di via Festa del Perdono”, e otto workshop paralleli nel pomeriggio, rivolti a studentesse e studenti, “diffusi” tra le sedi dell’Ateneo.
Aperto dall’intervento del rettore Elio Franzini, l’evento del mattino ha visto la partecipazione di Alessia Cappello (assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano), Fulvia Colombini (presidente Auser), Elena Lattuada (delegata del Sindaco del Comune di Milano alle Pari opportunità) ed Elena Lucchini (assessora alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità di Regione Lombardia). A seguire, gli interventi di Maria Pia Abbracchio (prorettrice vicaria Università degli Studi di Milano), Aldo Cazzullo (inviato speciale ed editorialista, Corriere della Sera), Alessandra Coppola (Corriere della Sera), Maria Elisa D’Amico (prorettrice Università degli Studi di Milano), Fabio Roia (presidente vicario Tribunale di Milano), Barbara Stefanelli (vicedirettrice vicaria Corriere della Sera e direttrice 7) e Pablo Trincia (scrittore, autore, Head of ChoraLab).
Hanno chiuso l’evento del mattino la consegna del Premio di studio “Luisa Pronzato” 2022-2023 e la presentazione della nuova edizione, a cura di Gianna Fregonara e Orsola Riva.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, è stato tempo di workshop per studentesse e studenti, otto appuntamenti paralleli in cui docenti e giornaliste hanno dialogato con i e le partecipanti di linguaggio (“La lingua rende libere?” aula 400, via Festa del Perdono), ruolo delle donne nel giornalismo (“Donne e giornalismo”, aula 4, via Conservatorio 7), IA, processi decisionali automatizzati e discriminazioni (“Intelligenza Artificiale e discriminazione sociale: una questione di genere”, aula 5, via Conservatorio 7), diversità in medicina (“Medicina di genere”, Aula Magna Clinica Mangiagalli, via della Commenda 12), aspetti meno noti della violenza di genere (“Violenza di genere ed educazione maschile” e proiezione del docufilm “Libere di … VIVERE” della Global Thinking Foundation, Aula Magna, via Festa del Perdono 7), diritto, relazioni internazionali e comunicazione online (“Hate speech, e-democracy”, aula 309, via Festa del Perdono), libertà di autodeterminazione (“La libertà dei corpi”, aula 201, via Festa del Perdono) e carriere delle donne in campo scientifico (“Libertà di essere scienziata: una sfida verso la sostenibilità”, ore 17.30, Orto Botanico Città Studi, via Golgi 18).
È stato possibile iscriversi al convegno del mattino e ai workshop del pomeriggio nella sezione eventi correlata alla notizia o cliccando sul link per ogni workshop riportato qui sopra. Nei Materiali allegati il programma della Giornata della Parità e i workshop.
Riconoscimento CFU per studentesse e studenti
Alle studentesse e agli studenti dell’Ateneo potranno essere riconosciuti 3 CFU, previa approvazione del rispettivo collegio didattico e frequenza di almeno 24 ore tra le iniziative proposte. Ulteriori dettagli sono stati indicati nella scheda di insegnamento (Il tempo delle donne: tra parità e libertà)
Gli studenti interessati potranno ottenere il form “Partecipazione agli eventi organizzati dall’Università e dal Corriere della Sera” nell’ambito dell’iniziativa “il Tempo delle Donne” dalla sezione “News” di InformaStudenti o registrandosi al seguente link.
Terminata la registrazione, il form verrà inviato come allegato alla richiesta effettuata. Per recuperare la richiesta di registrazione sarà sufficiente cliccare sul link presente nella mail ricevuta con la conferma dell’avvenuta registrazione all’iniziativa.
Il form dovrà essere stampato e presentato ad ogni singolo workshop che si intende seguire per l’apposizione del timbro dell’Ateneo. L’apposizione del timbro certificherà la presenza all’evento.
Ai fini del riconoscimento dei crediti, gli studenti dovranno iscriversi all’appello di esame del 14 settembre. In quella sede, gli studenti dovranno consegnare il form per la verifica della frequenza delle ore e il riconoscimento dei rispettivi crediti.
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