Pubblicato il: 12/05/2022
Un'immagine tratta dal sito Medici con l'Africa CUAMM

Un'immagine tratta dal sito Medici con l'Africa CUAMM

"Global Health e cooperazione internazionale": questo il titolo dell’incontro in programma il 17 maggio, ore 17, in Aula Magna, organizzato dall'Università Statale di Milano in collaborazione con Medici con l'Africa CUAMM.

Al centro la "global health", con l’obiettivo di evidenziare l' importanza della formazione e della sensibilizzazione di giovani e futuri medici alla cultura della salute globale e della ricerca scientifica. Ad arricchire l'incontro saranno proprio le testimonianze di studenti e specializzandi che hanno avuto esperienze in Africa con CUAMM

Ad aprire l’incontro saranno i saluti del rettore Elio Franzini e di Gian Vincenzo Zuccotti prorettore delegato ai Rapporti con le istituzioni sanitarie e  presidente del
Comitato di direzione di Medicina e Chirurgia.

Seguirà l’intervento di Don Dante Carraro, direttore di Medici con l'Africa CUAMM, che approfondirà le tematiche fondamentali della salute come bene comune e globale, dell'importanza dell'accesso alle cure per tutti. La messa a fuoco di un modo di intendere la cooperazione sanitaria internazionale che ha al centro la "cura": delle persone, dell'impiego delle risorse, dei risultati.

Tra le testimonianze, quella di Chiara Corso, laureanda in Medicina che racconterà della sua esperienza di tirocinio presso l'ospedale di Wolisso, in Etiopia. Chiara è partita grazie alla collaborazione tra SISM (Segretariato Italiano Studenti in Medicina) e Medici con l'Africa CUAMM: il "Wolisso Project", un progetto che nasce nel 2005 rivolto a studenti di medicina di tutta Italia che permette loro di trascorrere un mese di tirocinio formativo presso gli ospedali gestiti dal CUAMM in Etiopia e Tanzania. Michele Orsi, neospecialista in Ginecologia e Ostetricia, è, invece, partito per l'Africa con il progetto JPO, "Junior Project Officer", che offre l'opportunità agli specializzandi che intendono prepararsi per un futuro impegno di cooperazione sanitaria internazionale di fare un'esperienza in Africa riconosciuta nel loro percorso formativo di giovani medici.

Le conclusioni saranno affidate a Mario Raviglione, docente di Salute globale e tra i responsabili del Centro di Ricerca Multidisciplinare in Scienze della Salute (MACH) della Statale. 

Per partecipare all'incontro è possibile registrarsi online

Per maggiori informazioni scrivere a cooperazione@unimi.it

Nei Materiali allegati la locandina dell'incontro.