Pubblicato il: 15/09/2016

L’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano propone - dal 18 settembre al 15 dicembre, al Memoriale della Shoah - una mostra sugli Ebrei del ghetto di Shangai, giunti in Cina nel corso della Seconda guerra mondiale.

La fuga dall’Europa a Shanghai, la vita nel ghetto, l’amicizia con il popolo cinese sono testimoniate, oltre che da fotografie, da lettere e documenti tradotti per la prima volta in italiano.
In mostra c’è un pezzo di storia poco conosciuto in Italia: l’esodo di di circa 18.000 ebrei europei verso l’Estremo Oriente - alla metà degli anni ‘30 a seguito dell'Anschluss, l’annessione dell’Austria alla Germania – e il ruolo del Console generale della Cina a Vienna, Ho Feng Shan, insignito del titolo di Giusto tra le Nazioni, che offrì agli ebrei una via di fuga verso l'estremo oriente.

La mostra, dal titolo "Gli Ebrei a Shanghai", è stata organizzata dagli Istituti Confucio dell’Università Cattolica e dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con lo Shanghai Jewish Refugees Museum, la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano Onlus e l’Istituto Italiano di Cultura - Consolato Generale d’Italia a Shanghai.

Leggi il comunicato stampa integrale
 

"Gli Ebrei a Shanghai"
18 settembre -15 dicembre
Memoriale della Shoah di Milano
Spazio Mostre Bernardo Caprotti, Largo Edmond J. Safra 1
Orari visite
lunedì, ore 10-19.30
martedì – giovedì, ore 10 -14.30
Prima domenica del mese, ore 10-18
 

Per informazioni
www.memorialeshoah.it