Pubblicato il: 16/10/2020
Emanuele E. Intagliata, laureato in Statale, oggi Assistant Professor al centro UrbNet della Aarhus University

Emanuele E. Intagliata, laureato in Statale, oggi Assistant Professor al centro UrbNet della Aarhus University


Emanuele E. Intagliata, laureato magistrale dell'Università Statale di Milano in Archeologia nel 2011, oggi Assistant Professor al Centre for Urban Network Evolutions (UrbNet) della Aarhus University è stato insignito del riconoscimento annuale dell'Ambasciata italiana a Copenhagen quale "Best young Italian Researcher in Denmark (BIRD)" per l'area Social Sciences and Humanities.

L'iniziativa premia i giovani ricercatori italiani che si sono distinti in Danimarca - dove Intagliata vive e lavora dal 2018 - per i lori studi innovativi nei tre settori dello European Research Council (Social Sciences and Humanities, Life Sciences e Physical and Engineering Sciences) e che hanno ricevuto almeno parte della loro istruzione in Italia. 

La cerimonia di premiazione si è tenuta all'Istituto italiano di Cultura di Copenhagen, dove Emanuele Intagliata ha ricevuto il riconoscimento dall'ambasciatore Luigi Ferrari. Dopo gli studi all'Università Statale, dove ha conseguito la Laurea triennale e magistrale rispettivamente in Scienze dei Beni Culturali e Archeologia, Emanuele Intagliata ha fatto parte della Missione Archeologica Italo-Siriana Pal.M.A.I.S. diretta da Maria Teresa Grassi, docente dell'Ateneo recentemente scomparsa. 

Emanuele E. Intagliata premiato dall'ambasciatore Luigi Ferrari

Emanuele E. Intagliata premiato dall'ambasciatore Luigi Ferrari


Gli studi e l’esperienza maturata negli scavi dell’Università Statale sono stati fondamentali e hanno creato solide basi per la sua ricerca all’estero.  Emanuele Intagliata  ha, infatti, proseguito gli studi a Edimburgo per un Dottorato in Archeologia, durante il quale ha continuato le sue ricerche su Palmira concentrandosi però su un periodo poco conosciuto del celebre sito archeologico: la tarda antichità e il primo periodo Islamico (273–750 d.C.).
 
Nel solco dei suoi interessi di ricerca, che riguardano l'archeologia nelle zone di frontiera dell'impero bizantino dal IV al IX secolo d.C., Emanuele Intagliata ha insegnato e condotto attività di ricerca a Istanbul ed Edimburgo, prima di approdare, in qualità di Assistant Professor, al Centre for Urban Network Evolutions (UrbNet), Centro di Eccellenza della Aarhus University, finanziato dalla Danish National Research Foundation e diretto dalla Professoressa Rubina Raja. Il centro si occupa in particolare di studi sull'evoluzione urbanistica e delle reti urbane dal periodo ellenistico al Medioevo.

In collaborazione con il Georgian National Museum (Revaz Papuashvili) e Ivane Javakhishvili Tbilisi State University (Davit Naskidashvili) Emanuele Intagliata dirige gli scavi del sito Georgiano di Machkhomeri (Khobi – Samegrelo Zemo Svaneti). È autore del libro “Palmyra after Zenobia (273-750)” e di numerosi articoli sull’urbanistica e le frontiere tardoantiche.