L’eredità dell’orfano. Percorsi e comparazioni nella non fiction

Si intitola "L'eredità dell'orfano. Percorsi e comparazioni nella non fiction" la giornata di studi che si terrà l'8 e il 9 giugno presso l’aula M102 di via Santa Sofia 9.

Promossa dal dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell'Università Statale di Milano, la due giorni riunisce docenti ed esperti per un'indagine a tutto tondo sulle strategie narrative con cui le letterature italiane, europee e americane hanno affrontato la questione dell'orfanità, per comprendere come e perché l’espediente non finzionale possa essere l'espressione privilegiata del tema della famiglia simbolica in disfacimento.

Generalmente, per non-fiction si intende la produzione letteraria che si esprime nella saggistica, nella memorialistica e nella non-fiction novel, vale a dire la scrittura che coniuga un alto grado di referenzialità a elementi di immaginazione, spesso indistinguibili dal tessuto "oggettivo".

La recente riflessione teorica intorno alla non fiction interroga direttamente la comunità di studiosi circa la possibilità di trovare temi che siano propri, o più nettamente rispondenti, alla modalità della non-finzione, come la famiglia ad esempio, perimetro in cui la non fiction si è mossa, e sul quale, nell’epoca dell'ipermodernità, in cui la famiglia "tradizionale" sembra essersi frammentata per lasciar posto a famiglie "nuove", occorre interrogarsi.

Se nei generi finzionali è già stata rilevata una sostituzione del padre forte con quello debole o defunto – come nel caso della letteratura italiana degli anni Cinquanta e Sessanta, in cui il genitore vigoroso lascia spazio al padre cagionevole e "morente" (Baghetti 2020) della letteratura contemporanea –, la non fiction è il campo in cui le dinamiche padre-figlio devono ancora essere indagate.

La morte del padre è, quindi, un tema che può trovare un'espressione privilegiata nella scrittura di non fiction? La giornata di studi si pone l'obiettivo di recensire e problematizzare le morti dei padri e le eredità dei figli proprio nella letteratura non finzionale, attraverso una particolare attenzione alla porosità tra l’argomento e la resa letteraria.

Maggiori dettagli sugli interventi nel programma allegato tra i Materiali. Iniziativa trasmessa anche in diretta su Zoom.