Pubblicato il: 16/12/2016

La Leru, la League of European Research Universities, di cui la Statale è membro fondatore, evidenzia in un documento appena pubblicato il valore della complementarietà e dell’interazione tra le varie discipline di studio e ricerca per lo sviluppo di una sempre maggiore creatività nell’approccio alla costruzione del sapere.

Innovazione e progresso scientifico possono trarre grandi vantaggi dalla spinta che, in anni recenti, ha fatto dell’interdisciplinarità una priorità dell’agenda scientifica, a dispetto dei grandi ostacoli strutturali che ne ostacolano il pieno sviluppo.

Proprio per questo le università della Leru si sono cimentate con un'analisi delle sfide e dei vantaggi di una maggiore interazione tra le varie discipline nel tentativo di trovare risposta alle domande fondamentali elencate nel documento appena pubblicato.

Le domande interrogano soprattutto la capacità delle università di rompere le barriere tra le varie discipline, creando ambienti che ne favoriscano l’interazione e preservando, nello stesso tempo, i delicati equilibri tra aree scientifiche e didattiche molto differenti tra loro.

Nel documento la Leru sottolinea anche l’importanza di comprendere i modi in cui l’approccio interdisciplinare può aiutare a dare risposta alle istanze più urgenti sul piano sociale e ambientale - come variazioni climatiche e sicurezza - e come sostenere la ricerca collaborativa a livello politico e finanziario.
La Leru attribuisce uguale importanza sia alla specificità delle aree disciplinari che alla forte integrazione tra di esse e propende per la creazione di un circolo virtuoso che raccolga il meglio da entrambi gli approcci.

Nel documento la Leru fornisce anche una panoramica dei modi in cui le università della lega affrontano l’interdisciplinarità e delle raccomandazioni su come sostenerla.

Alcune di queste raccomandazioni sono indirizzate anche ai governi e agli enti e istituzioni che finanziano le ricerche, invitati a creare specifiche opportunità per i progetti interdisciplinari e proporre a loro volta schemi innovativi che contemplino collaborazioni multi-istituzionali e intersettoriali e linee guida.

Leggi il comunicato integrale e scarica il documento disponibili online sul sito della Leru