Pubblicato il: 25/10/2023
Un dettaglio della locandina sulla Lectio Magistralis e la presentazione dell'ultimo volume di Roger Chartier.

Un dettaglio della locandina sulla Lectio Magistralis e la presentazione dell'ultimo volume di Roger Chartier.

Lectio Magistralis di Roger Chartier all’Università degli Studi di Milano. Il 30 ottobre alle ore 17.30 in Sala Napoleonica, via Sant’Antonio12, lo storico francese, che ha rinnovato profondamente gli studi sulla storia del libro e della lettura, tiene la lectio intitolata “L'œuvre et les textes: cinq variations éditoriales”, preceduta dalla presentazione del suo ultimo lavoro, Cartes et fictions, XVIe-XVIIIe siècle (Collège de France Éditions, 2022), alle ore 15.00 nello stesso spazio.

La lectio magistralis sarà preceduta, alle ore 15 sempre in Sala Napoleonica, dalla presentazione dell'ultimo lavoro di Chartier, Cartes et fictions, XVIe-XVIIIe siècle (Collège de France Éditions, 2022). La presentazione, introdotta e moderata da Andrea Gamberini, docente di Storia medievale in Statale, è promossa dal dipartimento di Studi storici e dal Centro Apice, e prevede gli interventi di Lodovica Braida, docente di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, e di Alberto Cadioli, docente di Filologia dei testi a stampa sempre in Statale. Nel volume l’autore esplora il ruolo delle carte geografiche inserite nelle opere letterarie o di finzione, tema approfondito dal dipartimento di Studi Storici, che inaugura contestualmente il Centro di ricerca di Visual Culture, dedicato al ruolo delle immagini nella ricerca storica. 

Roger Chartier è professore emerito al Collège de France e visiting professor alla University of Pennsylvania. Le sue ricerche riguardano la storia del libro, dell’editoria e della lettura nell’Europa d’Antico Regime. Ha diretto l’Histoire de l’édition française (con H.-J. Martin, Fayard, 1982-1986) e La storia della lettura nel mondo occidentale (con G. Cavallo, Laterza, 1995).

Tra le sue monografie tradotte in italiano: Inscrivere e cancellare. Cultura scritta e letteratura dall’XI al XVIII secolo (Laterza, 2006); Ascoltare il passato con gli occhi (Laterza, 2009); La mano dell’autore, la mente dello stampatore. Cultura e scrittura nell’Europa moderna (Carocci, 2015); Le migrazioni dei testi. Scrivere e tradurre nel XVI e XVII secolo (Carocci, 2020). I suoi ultimi due libri, Éditer et traduire. Mobilité et matérialité des textes, XVe-XVIIIe siècle (EHESS-Gallimard-Seuil, 2021) e Cartes et fictions,XVIe-XVIIIe siècle (Collège de France, 2022) ci portano nel mondo della mobilità dei testi e delle loro trasformazioni nel momento in cui passano da un’edizione all’altra o da una lingua all’altra.

Nelle sue opere si avverte un forte invito a non separare la storia dei testi da quella della loro materialità, e dunque delle loro diverse edizioni, e a non trascurare le modalità in cui i testi vengono pubblicati e a quelle con cui arrivano ai loro lettori. Esplorando le trasformazioni che hanno segnato la trasmissione della cultura scritta nel corso dei secoli, Roger Chartier ha sottolineato che non si tratta solo di passaggi tecnologici, ma anche sociali, economici, giuridici, e più ampiamente culturali, esattamente come sta accadendo oggi, con il trasferimento dei testi dalla carta al supporto elettronico.

È possibile seguire l’evento anche in diretta streaming su piattaforma Teams. Link per partecipare

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