Le scienziate Maria Bianca Cita e Laura Perini, già docenti dell’Università Statale di Milano, scomparse rispettivamente nell’estate del 2024 e nell’estate del 2022, saranno iscritte nel corso della tradizionale cerimonia del 2 novembre, Giorno dei Defunti, nel Famedio del Cimitero Monumentale. Le due docenti del nostro Ateneo, infatti, sono tra le 13 personalità a cui la Commissione consultiva del Comune di Milano per le onoranze al Famedio ha deciso di tributare l’iscrizione nel Pantheon di Milano, all’interno del Cimitero Monumentale.
L’elenco delle cittadine e dei cittadini illustri comprende, oltre alle professoresse Cita e Perini: Enzo Baldoni, Maria Alda Bencini, Luigi Calabresi, Irene Camber, Anna Gastel, Don Luigi Melesi, Franca Nuti, Maurizio Pollini, Italo Rota, Angelo Stoppani, Giuseppe Turani.
"L’iscrizione di due nostre docenti, scienziate di fama internazionale, Maria Bianca Cita e Laura Perini, nel Famedio di Milano, in occasione del 2 novembre, ci rende davvero orgogliose e orgogliosi - commenta la rettrice Marina Brambilla -. Si tratta di due grandi personalità che hanno dato tanto al nostro Ateneo e alle loro discipline di studio e ricerca, la Geologia e la Fisica. Maria Bianca Cita, inoltre, è stata la prima laureata in Scienze Geologiche della Statale, nel 1946. Entrambe rappresentano esempi di donne che hanno contribuito a fare della Statale un Ateneo di prestigio per la qualità della ricerca e della didattica. Grazie alla Commissione del Comune di Milano per questa scelta che, dopo la Benemerenza Civica del 7 dicembre 2023, ribadisce il fortissimo legame dell'Ateneo con la città di Milano".
La professoressa Maria Bianca Cita
Maria Bianca Cita
Maria Bianca Cita è stata la prima laureata in Scienze geologiche dell’Università Statale di Milano, nel 1946. Assistente di Ardito Desio, a cui è intitolato il dipartimento di Scienze della Terra, divenne docente di Geologia nel 1955. Iniziò così una lunga carriera di docente del nostro Ateneo: nel 1998 fu nominata “professore emerito” di Geologia. In Statale ha insegnato anche Micropaleontologia e Geologia Marina.
Tra i numerosi incarichi, è stata direttrice del dipartimento di Scienze della Terra dalla sua istituzione, nel 1982, fino al 1988, presidente della Commissione CNR per l' Ocean Drilling Program dal 1986 al1994, presidente della Società Geologica Italiana (1989-1990), prima donna a ricoprire l’incarico.
Dal punto di vista scientifico, l’attività di ricerca condotta da Maria Bianca Cita, conosciuta come “la signora degli abissi” ha riguardato diversi aspetti delle Scienze della Terra su cui ha condotto ricerche d’avanguardia nei campi della Geologia, Stratigrafia, Micropaleontologia e Geologia Marina.
Nel 1968, primo ricercatore non- americano, e una delle prime due donne, Maria Bianca Cita venne invitata sulla nave oceanografica “Glomar Challenger”, nell’ambito del Deep Sea Drilling Project attraverso il Nord Atlantico. Negli anni Ottanta, Maria Bianca Cita si fece promotrice della partecipazione dell'Italia all’Ocean Drilling Program, contribuendo alla costituzione di un Consorzio Europeo per l'ODP composto da 12 Paesi sotto l'egida della European Science Foundation.
E' stata autore o co-autore di oltre 320 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali e ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, dal Premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei, di cui poi è divenuta Socio Nazionale, al ruolo di Membro Onorario della Società Geologica Americana, fino alla F.P. Shepard Medal della SEPM (Society for Sedimentary Geology) per la sua "Excellence in Marine Geology". E' stata, inoltre, Membro Onorario della Geological Society of America (dal 1987), dell'INQUA (International Union for Quaternary Research, dal 2000) e della Società Paleontologica Italiana.
La professoressa Laura Perini
Laura Perini
Laura Perini è stata docente di Fisica nucleare e subnucleare dell’Università Statale di Milano presso il dipartimento di Fisica “Aldo Pontremoli”. Dal 2019 al 2022 è stata anche membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, presso cui era docente ordinario dal 2005. Dal 2012 al 2017 è stata direttrice del dipartimento di Fisica e membro del Senato Accademico.
Il suo impegno per l’Ateneo l’ha vista proporre, nell’ambito del finanziamento di piattaforme tecnologiche della Statale per la ricerca, la UNITECH "INDACO" (INfrastruttura di calcolo per il trattamento di DAti Complessi), un importante tassello per le infrastrutture dell’Ateneo, entrata in funzione all’inizio del 2018.
Per quanto riguarda l'attività scientifica, la professoressa Perini ha svolto la sua attività di ricerca nell’ambito della Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari o Fisica delle Alte Energie, anche come ricercatrice dell’INFN, l’Istituto nazionale di Fisica Nucleare. Ha preso parte e contribuito a numerosi esperimenti al CERN, occupandosi sin dai primi anni Novanta della progettazione e preparazione dell'esperimento ATLAS al collisore LHC, nell’ambito del quale è coautrice della scoperta del Bosone di Higgs avvenuta nel 2012.
In ambito ATLAS, Laura Perini si è concentrata sui problemi di calcolo posti dalla straordinaria quantità di dati che l’esperimento comporta, e in quest’ambito ha partecipato a numerosi organismi internazionali in cui ha sostenuto il progetto di calcolo distribuito “Grid”, poi effettivamente utilizzato. Molti gli incarichi organizzativi e in ambito scientifico da lei ricoperti: dal 2013 a fine 2018 è stata rappresentante dei Direttori di area Fisica nel Direttivo di ConScienze; infine, nel 2021 la nomina da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca come secondo rappresentante dell’Italia nello Steering Board dell’Associazione EOSC, European Open Science Cloud.
Oltre alle attività didattiche e scientifiche, la professoressa Perini si è impegnata a lungo nelle attività di promozione della Fisica tra studentesse e studenti delle scuole superiori, lavorando anche a progetti volti a migliorare la preparazione in ingresso degli studenti.
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