Pubblicato il: 04/05/2022
Alessandro Miani, ricercatore di Scienze tecniche mediche applicate del dipartimento di Scienze e Politiche ambientali dell’Università Statale di Milano e  presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA)

Alessandro Miani, ricercatore di Scienze tecniche mediche applicate del dipartimento di Scienze e Politiche ambientali dell’Università Statale di Milano e  presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA)

Alessandro Miani, ricercatore di Scienze tecniche mediche applicate del dipartimento di Scienze e Politiche ambientali dell’Università Statale di Milano e  presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) è stato nominato membro del Governance Council dell'International WELL Building Institute (IWBI) di New York, organizzazione leader a livello mondiale che riunisce operatori di fama internazionale nei campi della salute pubblica, del settore immobiliare, delle grandi corporate attente al benessere della persona e della promozione della cultura globale della salute.

 In questo senso, IWBI ha introdotto la WELL Building Standard (WELL), certificazione  lanciata nel 2014 che per prima definisce i parametri con cui gli edifici possono migliorare la qualità della vita delle persone e si impegna per la salubrità degli edifici. Ad oggi, tale certificazione è applicata in 58 Paesi nel mondo.

"La conoscenza e le competenze del professor Miani delle interconnessioni tra le scienze dell'ambiente e le strategie di tutela della salute pubblica sono perfettamente in linea con la mission di IWBI, che consiste nel porre il benessere delle persone al primo posto. Sono quindi molto grata di avere l'esperienza del Prof. Miani nel nostro Governance Council", ha dichiarato Rachel Hodgdon, presidente e CEO di IWBI.

 "Come Società Italiana di Medicina Ambientale riteniamo che i luoghi in cui viviamo e lavoriamo ogni giorno rappresentino uno dei principali determinanti della nostra salute e che nell’ambito dell’approccio One Health vada ricompresa la cosiddetta resilienza urbana. Come esseri umani esistiamo infatti solo nel quadro del nostro rapporto con l’ambiente circostante - sia naturale che artificiale - compresi gli spazi urbani e quelli indoor, dove trascorriamo la maggior parte del nostro tempo – commenta Alessandro Miani -. La progettazione di questi luoghi, l'attenzione ai metodi e materiali di costruzione, oltre alla qualità dell'aria indoor, rappresentano una sfida cruciale alla luce del principio di precauzione che ispira l'azione del nostro impegno in tema di Medicina Ambientale. Non posso quindi che essere felice di adoperarmi con IWBI per migliorare la qualità degli ambienti urbani e indoor".

 

 

Contatti