Milano Digital Week 2019
Dal 14 al 16 marzo, anche l'Università Statale di Milano si "colora" di Milano Digital Week (13-17 marzo), l'iniziativa promossa dall'Assessorato a Trasformazione Digitale e Servizi Civici del Comune di Milano quest’anno dedicata all'intelligenza urbana.
Diritti e algoritmi, cyberbullismo e intelligenza artificiale, archivi digitali, laboratori di informatica musicale e di game design per creare videogiochi sempre più coinvolgenti sono i temi del ricco programma di incontri, laboratori, tavole rotonde e conferenze, offerte dall'Università Statale e distribuiti tra il dipartimento di Informatica "Gianni Degli Antoni" (via Celoria 18), le aule delle sedi di via Festa del Perdono e Conservatorio, l'Ospedale Sacco, con tappa in una sede "extra-universitaria" come lo showroom Fausto Puglisi di via Zenale.
E mentre i laboratori ALaDDIn, IEBIL, LIM, MIPS, PONG e SESAR del dipartimento di Informatica sono scesi in campo con Informatica Live Experience, un calendario di laboratori, corsi e lezioni (a ingresso libero e gratuito su registrazione online) per far conoscere a studentesse e studenti delle scuole i mille volti dell'informatica, la Milano Digital Week dell'Università Statale propone anche conferenze e tavole rotonde dal taglio più interdisciplinare per il più ampio pubblico di cittadini, appassionati e curiosi.
Come la tavola rotonda del 14 marzo, dal titolo "Alfabeti Digitali ossia Da-Da-Data Week: un evento in chiave dadaista", a cura di Caterina La Porta, docente di Patologia generale al dipartimento di Scienze e Politiche ambientali e membro del Centro per la Complessità e dei Biosistemi, che offre un confronto "dadaista" e intergenerazionale sugli effetti dirompenti del mondo dei Big data.
Altri interessanti appuntamenti sono quelli sulle Digital Humanities, protagoniste, il 14 marzo, dell'incontro dal titolo "Digital Humanities per una società più umana: rivoluzione digitale e letterature straniere" (ore 16.30, aula A1, piazza S. Alessandro 1) sulle potenzialità del mondo digitale non solo nel mettere a disposizione della società il patrimonio letterario mondiale, fatto di idee e ideali, in modo più fruibile, ma anche nel pensarlo in modo nuovo, e, il 15 marzo, di "Milano Digital Week - Caso e metodo. Riflessioni interdisciplinari sulle Digital Humanities", dialogo fra storici dei vari ambiti disciplinari – storia antica, medievale, moderna, contemporanea – e archivisti, conservatori museali e comunicatori sulle potenzialità e sui metodi di acquisizione e utilizzo delle fonti digitalizzate.
Venerdì 15 marzo, è la volta di "Diritti, partecipazione e rappresentanza nell'età degli algoritmi", una tavola rotonda con docenti e ricercatori del dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici, sulle principali questioni che derivano dall'utilizzo sempre crescente di algoritmi e le relative ricadute sulla tutela dei diritti e sulla partecipazione.
Non poteva mancare l'incontro su un tema di grande attualità come il cyberbullismo, al centro dell'incontro in programma, sempre il 15 marzo, dal titolo "Cyberbullismo e odio online tra adolescenti. strumenti di indagine e di contrasto per genitori, insegnanti e studenti", che vedrà la partecipazione al dibattito di magistrati, forze dell'ordine ed esperti per un uso responsabile delle tecnologie. A moderare l'incontro ci saranno Goffredo Haus, prorettore all'Innovazione Innovazione digitale, Servizi ICT, progetti strategici e speciali, e da Giovanni Ziccardi, coordinatore del Centro di Ricerca in Information Society Law dell'Università di Milano.
All'Intelligenza Artificiale, altro tema cardine della Digital Week 2019, è invece dedicata la sessione speciale del 16 marzo, con tre incontri in programma, come quello di Nicolò Cesa-Bianchi, in cui si affronterà il tema delle tecnologie di machine learning e di come queste stiano rivoluzionando le applicazioni del'IA, seguito dall'incontro con Giorgio Valentini, che spiegherà, invece, come l'Intelligenza Artificiale stia rivoluzionando la Medicina, consentendo interventi diagnostici e terapeutici mirati alle caratteristiche individuali di ogni paziente. Chiude la sessione l'incontro con Paolo Ceravolo dedicato all'analisi dei processi di business che hanno maggiormente beneficiato della rivoluzione digitale.
Completano il programma dell'Università Statale per la Milano Digital Week 2019 la videoinstallazione multimediale "Recuperare la Memoria Audio-Visiva della Città" a cura del MIPS Lab e il laboratorio h24 "Sicurezza informatica: un servizio online per la diagnostica di file e app" a cura del laboratorio di System Security and Cryptography, presso il dipartimento di Informatica, l'evento multimediale "Metti i tuoi Piedi in Internet! Conosci, previeni, partecipa”, a cura di Mariella Catalano del dipartimento di Scienze biomediche e cliniche "Luigi Sacco" dalle 14 marzo (ore 11) al 16 marzo (ore 13) e la mostra fotografica di Gabriele Corni Usable, a cura della startup AuthclicK (dal 14 marzo al 17 marzo) presso showroom Fausto Puglisi in via Zenale.
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