Nessi: la nuova rivista di Percorsi di Secondo Welfare

Nasce Nessi,  la nuova rivista di Percorsi di Secondo Welfare, il laboratorio di trasformazione sociale del dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università Statale di Milano. 

Con una cadenza semestrale e disponibile gratuitamente sul sito di Percorsi di Secondo Welfare, Nessi raccoglierà analisi, esperienze e riflessioni sui temi chiave del welfare contemporaneo, in un dialogo costante tra accademia, istituzioni e società civile. Come sottolinea Franca Maino, direttrice scientifica di Percorsi di Secondo welfare e docente del dipartimento di Scienze sociali e politiche, “la complessità del presente richiede strumenti nuovi per comprendere e affrontare i cambiamenti del nostro sistema di protezione sociale. Nessi vuole essere uno di questi: un luogo d’incontro tra ricerca e pratica, tra idee e persone”.

Ogni numero sarà dedicato a un tema specifico e articolato in due sezioni: una di analisi e contesto, che offrirà chiavi di lettura teoriche e dati aggiornati, e una di esperienze e casi studio, che darà voce a progetti, buone pratiche e protagonisti.

La pubblicazione è stata presentata lunedì 27 ottobre, durante l’evento Più soli, più poveri, dedicato al tema del primo numero: la povertà relazionale. 

In Italia, le persone sole sono 9,3 milioni, più del 13% della popolazione. È una condizione che riguarda soprattutto chi è anziano e chi ha un basso grado di istruzione ed impatta fortemente sulla loro quotidianità: solo il 40% delle persone sole si dice soddisfatto della propria vita. 

Le sfide sociali che ne derivano sono numerose, complesse e non riguardano solo la dimensione individuale. Quella che viene definita come povertà relazionale ha infatti un impatto collettivo che riguarda da vicino anche il nostro sistema di welfare. 

“La mancanza strutturale di legami significativi nella sfera privata e pubblica ha ricadute significative in termini di benessere, salute e coesione delle comunità”, spiega Franca Maino, docente dell'Ateneo e direttrice scientifica del Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare. “Questa dimensione relazionale della povertà acquista particolare rilevanza in una società dove il capitale sociale si è progressivamente eroso e dove le istituzioni faticano a compensare la rarefazione dei legami tradizionali”, aggiunge Franca Marino.

Proprio per questo, la povertà relazionale è il tema scelto da Percorsi di Secondo Welfare per il primo numero della sua nuova rivista: Nessi. La pubblicazione è stata presentata oggi nel corso dell’evento online “Più soli, più poveri”, cui hanno partecipato anche Mario Calabresi, giornalista, scrittore ed Editor-in-Chief di Chora Media, e Maurizio Ferrera, docente all’Università degli Studi di Milano e fondatore di Percorsi di Secondo Welfare. 
 

Percorsi di Secondo Welfare, nato nel 2011 come progetto di ricerca, è oggi un’impresa sociale e un punto di riferimento per l’innovazione delle politiche sociali in Italia. Riunisce professioniste e professionisti con competenze trasversali per affrontare i cambiamenti in atto nel sistema di protezione. Attraverso attività di ricerca, formazione, comunicazione e consulenza strategica, genera e condivide conoscenze per supportare enti pubblici, imprese e organizzazioni del Terzo Settore.