Il fenomeno delle onde di calore
Appuntamento dal 15 al 19 febbraio per la comunità della meteorologia italiana e per tutti gli appassionati della meteorologia e della climatologia che tornano a incontrarsi nell’ateneo milanese in via Festa del Perdono. Il quarto Congresso Nazionale di AISAM (Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia) torna finalmente in presenza presso l’Aula Magna della Statale di Milano e in contemporanea in streaming tramite webinar Zoom.
L’evento, in forma totalmente gratuita, propone un programma ricco e “per tutti i gusti” con 55 interventi tecnici e 87 presentazioni “poster” (anche in modalità interattiva) che coinvolgeranno previsori dei servizi meteorologici, funzionari delle agenzie per l’ambiente, ricercatori e docenti universitari, professionisti e cultori della materia.
Nelle quattro giornate del Congresso si susseguiranno momenti di approfondimento su diversi temi tra cui: osservazioni atmosferiche, modelli previsionali, analisi dei dati e delle tecnologie per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, ma anche previsioni e nowcasting, qualità dell’aria e meteorologia urbana, protezione ambientale ed allerte meteo, eventi estremi, bilanci idrogeologici, il tema della salute e molto altro.
Come già nelle precedenti edizioni di Bologna (2018), Napoli (2019) e L’Aquila (2021) il Congresso si rivolge a operatori dei vari settori delle scienze dell’atmosfera, della meteorologia e del clima, ma anche ad appassionati, studenti e cittadini.
"Tornare in presenza è un segno molto importante, e lo è ancor più in una grande città come Milano, dove vogliamo condividere gli sviluppi recenti della meteorologia e renderli accessibili a tutti, puntando i riflettori su temi impellenti che la società non può più ignorare. Le scienze dell’atmosfera e della meteorologia rivestono un ruolo chiave per diversi comparti produttivi: l’ambiente, i trasporti, l’energia, l’agricoltura, il turismo, ognuno con le sue peculiarità e ognuno colpito a suo modo dall’evoluzione climatica – sottolinea Dino Zardi, presidente di AISAM e professore ordinario di fisica dell’atmosfera all’Università di Trento –. È anche il primo congresso nel quale la nuova Agenzia Nazionale ItaliaMeteo fa il suo debutto, avremo modo di ragionare sugli sviluppi attesi parlandone con il suo direttore Carlo Cacciamani".
Grande novità è l’apertura del Congresso alla cittadinanza con 8 eventi speciali: momenti per il grande pubblico che affrontano i temi dell’ambiente e del clima attraverso forme comunicative diverse da quelle congressuali, ad esempio il teatro, il training e i laboratori didattici come spiega Maurizio Maugeri, professore di fisica atmosferica all’Università degli Studi di Milano e presidente del Comitato organizzatore: "Il tratto distintivo di questo Congresso è rappresentato dalla forte volontà di aprirsi a un pubblico più vasto, cercando di coinvolgere non solo chi usa le informazioni meteorologiche e climatologiche per esigenze professionali, ma anche a cittadini, famiglie, studenti e appassionati sempre più attenti e sensibili alle tematiche dell’ambiente, dell’atmosfera e del clima, considerando le frequenti e rilevanti implicazioni più rilevanti del meteo nella vita di tutti i giorni".
Tema “caldo” del quarto Congresso Nazionale AISAM saranno inevitabilmente anche i cambiamenti climatici: "Il Sesto Rapporto del Panel Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici (IPCC) pubblicato lo scorso agosto afferma come sia inequivocabile che l'influenza umana abbia riscaldato l'atmosfera, l’oceano e le terre emerse a un ritmo senza precedenti negli ultimi 2mila anni. Le scienze dell'atmosfera si trovano quindi ad affrontare sfide importanti per il nostro futuro. L’evento di AISAM si propone come un momento di incontro e un'occasione preziosa per promuovere una riflessione di tutta la società, scientifica e civile, su tematiche mai come ora attuali e urgenti", conclude Michele Brunetti, ricercatore ISAC-CNR e presidente del Comitato scientifico del Congresso AISAM.
Per partecipare in presenza e/o ricevere il link streaming per il convegno e per tutti gli eventi speciali è necessario registrarsi online.
Il programma degli eventi speciali
- Martedì 15 febbraio ore 21:00
SERATA APERTA: “COSA RACCONTA IL CLIMA”
Eventi meteo estremi e cambiamento climatico, quando vengono osservati con gli occhi della scienza, possono raccontare molto dell’essere umano, nel passato, nel presente e anche di come l’umanità stia cercando di affrontare il futuro.
Ne parleranno Elisa Palazzi (Docente di Fisica del Clima presso l'Università di Torino e divulgatrice scientifica) e Serena Giacomin (Meteorologa e climatologa di Meteo Expert e presidentessa di Italian Climate Network) accompagnate da Federico Taddia (giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico, saggista e divulgatore scientifico) in una chiacchierata tra clima e meteo, dati e percezioni, e soluzioni con cui ognuno di noi può contribuire per reagire positivamente verso il futuro.
- Mercoledì 16 febbraio ore 14:15
COMUNIC-AZIONE! TRAINING SULLA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA
Il training ha lo scopo di fornire strumenti, tecniche e feedback per permettere ai partecipanti di sviluppare e/o migliorare la loro competenza comunicativa. Cristina Rigutto (docente di Comunicazione nei social media presso l’Università di Trento) illustrerà attraverso esempi guidati le tecniche base per identificare all’interno del proprio materiale scientifico un messaggio che sia di interesse per l’audience di riferimento e mostrerà le metodologie per produrre un testo che attragga l’attenzione dell’audience di riferimento e che possa essere adattato a diversi contesti e modalità comunicative.
- Mercoledì 16 febbraio, ore 18:45
CATASTROFI A SCELTA, 7 BREVI RACCONTI SU UOMO, AMBIENTE E ALTRI ANIMALI
Uno spettacolo che affonda la forchetta in alcune delle pagine più divertenti del passato recente. Temi e parole sgorgano caotici dalle riflessioni che le nuove crisi, climatiche, pandemiche, geopolitiche pongono alle generazioni uscite quasi indenni da un secolo che le possibili catastrofi pensava di averle superate quasi tutte. Ferite chiuse riaperte col bisturi dell'ironia e dell'assurdo con la leggerezza di una farfalla che vola su un baratro creando uragani in chi ne sa cogliere il ritmo. Un racconto a più voci che seguendo il filo dell’incomunicabilità viaggia fra i linguaggi sconnessi delle moderne sottoculture ma che lo spazio teatrale sa a volte ricomporre.
A cura del Gruppo Lo Spettacolo della fisica.
Durata circa 1 ora
Di e con Nicola Ludwig, con Tommaso Pusant Pagliarini e Annalisa Moneta.
Contributi video: E=mc 2 - Il grande show della fisica (M. Carpineti, M. Giliberti, N. Ludwig)
Consulenza artistica: Andrea Meroni
Digital and set design: Daniele Dolso
Luci: Marco Gargano
- Giovedì 17 febbraio, ore 18:00
POMERIGGIO APERTO “METEOROLOGIA E CLIMATOLOGIA AL SERVIZIO DEL SISTEMA ENERGETICO”
(sponsorizzato da Vaisala ed Eurelettronica-ICAS)
Produrre energia è oggi un tema chiave per il futuro che vogliamo costruire. La necessità di azzerare le emissioni di CO2 porterà enormi trasformazioni nel mondo della produzione dell'energia. Che ruolo hanno la meteorologia e la climatologia in questa transizione?
È possibile con le competenze meteorologiche e climatiche aumentare e ottimizzare la produzione di energia? Ne parliamo in una tavola rotonda assieme ai protagonisti del sistema energetico nazionale, concentrandoci sull'importanza delle informazioni di tipo meteorologico e climatologico per l'operatività e la pianificazione aziendale nel settore energetico.
- Venerdì 18 febbraio, ore 11:30
“ALLA SCOPERTA DEL MESTIERE DEL TEMPO” – COLLEGAMENTO CON LE SALE OPERATIVE
Visite virtuali in tre diverse sale operative, un viaggio nei luoghi operativi della meteorologia dove lavorano i professionisti del tempo:
- la sala operativa del Centronivometeo di ARPA Lombardia a Bormio (SO) in Alta Valtellina;
- la sala operativa di Meteo Expert presso la sede di Segrate (MI);
- il Centro Aeronautica Militare di Montagna - Monte Cimone (MO), Appennino Emiliano.
- Venerdì 18 febbraio 2022, ore 17:00
LE ATTIVITÀ DI CITIZEN SCIENCE NEL RECUPERO DEGLI ANTICHI DATI METEOROLOGICI
Un momento di riflessione sulle numerose attività di citizen science condotte con l’obiettivo di recuperare gli antichi dati meteorologici italiani. Verranno coinvolte le principali società di appassionati che hanno svolto attività rilevanti in questo settore.
L’evento sarà introdotto da una lectio magistralis del professor Ed Hawkins della Reading University che ha condotto attività importanti in questo senso coinvolgendo migliaia di volontari nel Regno Unito.
- Sabato 19 febbraio, ore 9:00
EVENTO PER LE SCUOLE: “LA SCUOLA INCONTRA IL CLIMA”
Per le scuole superiori
INFO: Per prenotare le attività per le scuole superiori inviare e-mail all’indirizzo congresso2022@aisam.eu precisando il nome della scuola, il numero di insegnanti e di studenti previsto.
- Seminario: Il clima che cambia...anzi è già cambiato (relatore: Michele Brunetti)
- Progetto Play4Climate videogioco didattico
- Un viaggio virtuale sul ghiacciaio dei Forni
- Calcola la tua impronta di carbonio
Laboratori didattici 8-12 anni (solo online)
INFO: Per registrarsi ai laboratori 8-12 anni cliccare qui: https://bit.ly/Registrazione_Lab_8-12anni
- Viaggio al centro del clima
Lezione frontale associata ad attività esperienziali attraverso cui i ragazzi impareranno a conoscere più da vicino il clima e a comprendere il suo cambiamento e il ruolo che l’uomo gioca in questo.
- La macchina del tempo
Lezione frontale associata ad attività esperienziali che insegnerà ai ragazzi ad osservare e riconoscere i principali fenomeni atmosferici e a comprendere e misurare i parametri mediante cui è possibile descriverli ed entro certi limiti prevederli.
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