0200660328
Da sinistra a destra: Mirco Toccafondi, Noemi Di Marzo, Elena Zagato. Il board: Sergio Abrignani, Giorgio Barba Navaretti, Renata Grifantini, Massimiliano Pagani, Marco Venturelli, Carlo Marchetti. Luca Sorrentino, Donatella Maria Balconi, Simona Siciliani, Cecilia Valvo, Federica Bianchi.
Raggiunto un nuovo straordinario traguardo nello sviluppo di terapie antitumorali da parte di CheckmAb, società a responsabilità limitata basata sulla straordinaria intuizione di Sergio Abrignani e Massimiliano Pagani, docenti rispettivamente di Patologia generale e di Biologia molecolare all’Università Statale di Milano.
Grazie alla consolidata collaborazione con Boehringer Ingelheim e allo straordinario lavoro del team di ricerca della società, coordinato dal Chief Scientific Officer, Renata Grifantini, CheckmAb sta sviluppando un anticorpo monoclonale per l'immunoterapia dei tumori che non interferisce con altre funzioni del sistema immunitario e tutto questo sarà possibile grazie alla recente estensione della collaborazione di ricerca prevista dall'accordo di licenza annunciato nel marzo 2023 e che permetterà di passare alla fase clinica.
L’immunoterapia dei tumori ha fornito significative opzioni terapeutiche ad alcuni pazienti oncologici, sebbene molti di loro non rispondano ancora a esse. L’anticorpo oggetto dell'accordo di licenza bersaglia selettivamente i linfociti T regolatori infiltranti il tumore (TI-Treg) senza influenzare altre cellule immunitarie al di fuori del tumore, aprendo quindi la strada alla possibilità di migliorare l’efficacia terapeutica nei pazienti e di superare alcune delle limitazioni degli attuali inibitori dei checkpoint immunitari.
Nato nel marzo 2018 come spin-off dell’Università Statale di Milano e dell’Istituto Nazionale di Genetica Molecolare “Romeo ed Enrica Invernizzi” (INGM), CheckmAb si basa su un brevetto derivato da idee e attività di ricerca di Sergio Abrignani e Massimiliano Pagani, ed è stata inizialmente finanziata da un fondo di venture capital italiano, oggi gestito da Primo Capital sgr.
L'attività di CheckmAb è focalizzata sullo sviluppo di anticorpi monoclonali diretti contro nuove molecole selettivamente presenti sulla superfice di linfociti infiltranti i tumori e non sui linfociti del resto dell’organismo, anticorpi che, a parità di efficacia, dovrebbero indurre molti meno effetti indesiderati di tipo autoimmune degli attuali anticorpi usati per l'immunoterapia dei tumori. Ora, in base all’estensione dell’accordo di licenza con Boehringer Ingelheim, CheckmAb potrà raggiungere ulteriori traguardi di ricerca, sviluppo e commerciali fino a 240 milioni di euro, oltre a royalty sulle potenziali vendite di qualsiasi terapia derivante dalla collaborazione e dalle licenze.
Il Consiglio di amministrazione di CheckmAb è presieduto da Marco Venturelli e composto da Sergio Abrignani, Giorgio Barba Navaretti, Carlo Marchetti e Massimiliano Pagani.
"CheckmAb è un ottimo esempio di come la ricerca accademica possa essere tradotta in attività d’impresa e creare valore – commentano Sergio Abrignani e Massimiliano Pagani –. Grazie a questa rinnovata collaborazione con Boehringer Ingelheim, possiamo continuare a portare avanti le nostre ricerche sulle immunoterapie contro i tumori, a vantaggio soprattutto di quei pazienti con tumori avanzati che hanno dovuto interrompere la terapia a causa di eccessivi e intrattabili eventi autoimmuni”.
Contatti
-
Sergio Abrignani
Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità -
Massimiliano Pagani
Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale
Potrebbero interessarti anche