
La Statale di Milano prima nelle Life Sciences nel bando per il Fondo Italiano per la Scienza (FIS 2)
Il Ministero dell’Università ha assegnato la seconda edizione del Fondo Italiano per la Scienza (FIS 2) bandito nel 2023, con lo scopo di sostenere lo sviluppo delle attività di ricerca attraverso procedure competitive, sul modello dell’European Research Council. Il Fondo finanzia progetti di ricerca condotti da ricercatori e ricercatrici emergenti e affermati nei tre macro-settori ERC: Life Sciences (LS), Physical sciences and Engineering (PE) e Social Sciences and Humanities (SH).
Il MUR sul bando FIS 2 ha stanziato 338 milioni di euro, ha ricevuto 2.289 proposte da 136 istituzioni a livello nazionale e ha finanziato 106 progetti.
L’Università degli Studi di Milano è stata premiata con un totale di 10 progetti finanziati, di cui 8 starting grant, rivolti a ricercatori e ricercatrici emergenti, e 2 advanced grant, riservati a ricercatori e ricercatrici affermati, per un totale di €14.635.085. L’ateneo milanese si piazza al primo posto in Italia nel settore delle Life Sciences, con 7 progetti finanziati per €9.972.415 (6 starting grant e un advanced grant) e un progetto starting grant nel settore delle Physical Sciences and Engineering con €1.326.670. Altri due progetti sono risultati vincitori nelle Social Sciences and Humanities con €3.336.000, rispettivamente uno starting grant e un advanced grant.
“Questo è un risultato straordinario per il nostro Ateneo, che si conferma ai vertici della ricerca in Italia e in Europa. L’eccellenza nelle Life Sciences e nelle Scienze Sociali e Umanistiche dimostra la qualità e l'impatto del lavoro dei suoi ricercatori, e l’attenzione che da sempre viene riposta anche sui giovani. Un grande riconoscimento per l’Ateneo e un investimento strategico per il futuro della ricerca”, commenta la prorettrice alla ricerca Monica Diluca.
In quest’ottica, l'ateneo ha investito risorse per la chiamata diretta di tre ricercatori risultati vincitori che non avevano un contratto stabile.
“Il successo nel FIS 2 è l’ennesima testimonianza dell’altissima qualità della ricerca che si svolge nel nostro Ateneo, in grado di ottenere importanti successi in ambiti differenti, dalle scienze della vita a quello delle scienze sociali e umane: siamo un grande ateneo multidisciplinare in grado di creare e portare valore in tutti gli ambiti del sapere”, conclude la rettrice Marina Brambilla.
I progetti nelle Life Sciences:

Manuel Albanese
DELIEV - DELIvery of antiviral Extracellular Vesicles to target chronic infections
Starting Grant di Manuel Albanese, ricercatore di Scienze tecniche mediche e chirurgiche avanzate presso il dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità dell’Ateneo e junior group leader presso INGM
Il progetto DELIEV punta a sviluppare una nuova terapia per l'epatite B cronica. Questa malattia, causata dal virus dell'epatite B (HBV), è difficile da curare perché il virus si “nasconde” all'interno delle cellule del fegato dove può portare a complicazioni come cirrosi epatiche o cancro al fegato. La terapia si basa sull'utilizzo di vescicole extracellulari, piccole sfere prodotte dalle cellule, per trasportare all'interno delle cellule infette un sistema molecolare chiamato CRISPR/Cas9, in grado di individuare e distruggere il DNA del virus. L’obiettivo sarà eliminare direttamente la fonte dell’infezione che causa la malattia e migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti. Infine, l’auspicio è che questa nuova terapia possa essere utilizzata in futuro contro altre infezioni virali.

Paola Brivio
DREAM - Mind your DRug: biobehavioral modEI towArd precision Medicine in depression
Starting Grant di Paola Brivio, ricercatrice di Farmacologia presso il dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari “Rodolfo Paoletti”
Il progetto DREAM si propone di generare un innovativo tracker bio-comportamentale per migliorare la diagnosi del disturbo depressivo maggiore e per predire la risposta al trattamento. L’algoritmo, che collegherà biomarcatori metabolici a sintomi specifici della patologia, potrà essere uno strumento utile per raggiungere una diagnosi più precisa e oggettiva e per scegliere il miglior trattamento in base alle caratteristiche specifiche di ciascun paziente.

Diego Pasini
PolyReg-ID - Regulatory Mechanisms of Polycomb-mediated Transcriptional Repression in the Control of Cell Identity
Advanced Grant di Diego Pasini, docente di Biologia molecolare presso il dipartimento di Scienze della Salute dell’Ateneo e group leader presso il dipartimento di Oncologia Sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia IRCCS.
Utilizzando approcci multi-omici e multidisciplinari, il progetto permetterà di caratterizzare i meccanismi epigenetici alla base del funzionamento di Polycomb, un insieme di proteine che regola l’espressione di migliaia di geni all’interno del corpo umano: questa intricata rete di repressori trascrizionali è fondamentale nel differenziamento e nella riprogrammazione delle cellule, le cui mutazioni sono direttamente coinvolte in patologie del neurosviluppo e tumori. L’identificazione di vulnerabilità molecolari poterà essere applicata in diversi contesti patologici.

Edoardo Scarpa
Switchable Senolytic Therapy: Promoting Cell Death To Live Through Chronic Infections
Starting Grant di Edoardo Scarpa, ricercatore in Farmacologia presso il dipartimento di Scienze Farmaceutiche
Il progetto nasce dalle recenti scoperte del gruppo di ricerca, che hanno dimostrato come le infezioni batteriche croniche accelerino l’invecchiamento delle cellule infette. Questo fenomeno può essere sfruttato per sviluppare una terapia innovativa capace di contrastare le infezioni, eliminando in modo mirato le cellule invecchiate che contengono il batterio e che rappresentano un possibile fonte di nuove infezioni. La terapia utilizzerà nanoparticelle progettate per riconoscere specificamente queste cellule invecchiate, garantendo così un approccio altamente selettivo e sicuro.

Guido Papa
VIRTAG – TArgeted deGradation of VIRal replication factories as novel platform for antiviral strategy
Starting Grant di Guido Papa, ricercatore in Virologia molecolare in arrivo dall’ateneo di Cambridge (UK) al dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche dell’Università Statale.
Il progetto VIRTAG studierà la formazione delle fabbriche di replicazione virali, strutture essenziali che diversi virus a RNA utilizzano per replicare nelle cellule ospiti. Con tecnologie avanzate di microscopia, proteomica e ingegneria molecolare, si analizzeranno i complessi meccanismi che guidano la formazione di questi ‘hub replicativi’ durante le infezioni. In parallelo, il progetto mira a sviluppare nuove tecnologie di degradazione proteica che permettano di eliminare in modo selettivo le proteine chiave necessarie per la formazione di questi compartimenti virali intracellulari. VIRTAG si propone di creare una piattaforma integrata che unisca la ricerca di base in virologia molecolare con applicazioni terapeutiche innovative, aprendo la strada a una nuova generazione di farmaci antivirali.

Mara Cucinotta
STAR-Plants
Starting Grant di Mara Cucinotta, ricercatrice di Botanica Generale presso il dipartimento di Bioscienze.
Il progetto STAR-Plants esplora l’apomissia, un meccanismo naturale con cui alcune piante producono semi senza fecondazione, creando copie identiche della pianta madre. Studieremo questo fenomeno in Hieracium, utilizzando la trascrittomica spaziale, una tecnologia avanzata che ci permetterà di analizzare quali geni si attivano nei tessuti riproduttivi. L’obiettivo è individuare i regolatori genetici dell’apomissia e, in futuro, trasferirli a specie di interesse agronomico per ottenere colture più resistenti, produttive e capaci di mantenere intatte le loro caratteristiche migliori.

Rosa Catalano
INSIDE - The insulin-like growth factor receptor 2 (IGF2R) as a new potential therapeutic target in adrenocortical carcinoma: in vitro and in vivo studies.
Starting Grant di Rosa Catalano, ricercatrice del dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità
Il progetto INSIDE esplora il ruolo del recettore IGF2R come nuovo bersaglio terapeutico nel carcinoma adrenocorticale (ACC), un tumore raro e con prognosi sfavorevole, per il quale sono urgenti nuove terapie. IGF2R è noto per degradare IGF2, un fattore di crescita overespresso nell'ACC e coinvolto nella crescita tumorale. Tuttavia, i nostri studi preliminari suggeriscono che IGF2R, in quanto pro-oncogenico, non agisca come previsto, ribaltando così la visione precedentemente accettata. Il progetto mira a sviluppare nuove strategie terapeutiche per i pazienti con ACC e a valutare la forma solubile di IGF2R come marcatore clinico per monitorare la risposta ai trattamenti.
Il progetto nelle Physical Sciences and Engineering:

Chiara Borsari
POCKET - Probing cOnformational fluCtuations to unlocK allostEric siTes
Starting Grant di Chiara Borsari, ricercatrice di Chimica Farmaceutica presso il dipartimento di Scienze Farmaceutiche.
Il progetto POCKET si propone di rivoluzionare l’approccio tradizionalmente usato per sviluppare inibitori delle chinasi, una delle più grandi famiglie di proteine aventi un ruolo chiave nell’insorgenza di numerose patologie. L'obiettivo del progetto è infatti quello di sviluppare una strategia chimica innovativa per manipolare la dinamica degli enzimi e rendere accessibili tasche allosteriche precedentemente inesplorate. Tale approccio permetterà di generare molecole altamente selettive con applicazioni nel campo dell’oncologia e dell’immuno-oncologia.
I progetti nelle Social Sciences and Humanities:

Lucie Biehler-Gomez
DOMINA - DOnne MIlanesi NAscoste
Starting Grant di Lucie Biehler-Gomez, ricercatrice in Bioarcheologia e paleopatologia al LABANOF presso il dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute
DOMINA vuole riportare in primo piano la narrazione storica delle donne rispetto al predominante ruolo maschile, riscoprendo la storia delle donne milanesi negli ultimi 2.000 anni attraverso un approccio interdisciplinare basato sull’analisi di 1.000 resti scheletrici. Il progetto utilizza un approccio interdisciplinare innovativo per indagare la condizione femminile attraverso i secoli: utilizzando bioarcheologia, paleopatologia, paleobotanica, isotopi stabili, archeotossicologia, archeogenomica, paleodemografia, paleoepidemiologia e fonti storiche studierà come aspetti fondamentali della vita – mortalità, alimentazione, salute, attività, violenza e cure mediche – siano cambiati nel tempo in risposta a trasformazioni sociali e culturali.

Francesco Guala
NORSK - Normative Roots of Social Kinds
Advanced Grant di Francesco Guala, docente di Economia politica presso il dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti”
NORSK studierà la funzione, la genesi e le basi cognitive dei sistemi di classificazione che svolgono simultaneamente ruoli descrittivi e normativi. Il progetto ha un carattere interdisciplinare e utilizzerà metodologie che vanno dai casi storici, alla topologia, agli esperimenti di laboratorio. Il progetto si avvarrà della collaborazione del Prof. John Michael, filosofo delle neuroscienze cognitive presso il dipartimento di Filosofia.
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