Pubblicato il: 07/03/2025
L'immagine scelta per l'edizione 2025 di Unistem Day

L'immagine scelta per l'edizione 2025 di Unistem Day

Torna in Statale l’appuntamento con UniStem Day, l’iniziativa di divulgazione scientifica dedicata agli studenti delle scuole superiori, organizzata, dal 2009, dal Centro UniStem, il Centro di Ricerca Coordinata sulle Cellule Staminali dell’Università Statale

L’edizione 2025 in Statale si tiene il 14 marzo, nell’Aula Magna di via Festa del Perdono 7, dalle ore 9. L'evento sarà aperto dai saluti della rettrice Marina Brambilla e della senatrice a vita Elena Cattaneo, docente di Farmacologia e coordinatrice del centro Unistem. 

Studiosi di vari ambiti racconteranno, attraverso la loro esperienza, il significato dell’essere scienziato,
 i meccanismi di formazione della conoscenza che contribuiscono al progresso tecnologico e scientifico e i valori che guidano ogni impresa
 di ricerca. In particolare, al centro di UniStem Day 2025 vi sarà l’importanza
 del diritto della libertà nell’attività dello studioso, diritto che si declina in libertà di studio, di movimento e di ricerca della verità su quel che ci circonda e ci accade. Per questo la giornata sarà dedicata a Giulio Regeni e la Statale avrà il privilegio di ospitare i genitori del ricercatore ucciso in Egitto nel 2016, Paola Deffendi
 e Claudio Regeni, che porteranno la loro testimonianza ai giovani presenti nell’Aula Magna dell’Ateneo.

Quest’anno Unistem Day, alla sua diciassettesima edizione, si svolgerà in 97 Università e Istituti di Ricerca di 12 Paesi e vedrà il coinvolgimento di 30mila studenti e studentesse. 

UniStem è il Centro di Ricerca Coordinata sulle Cellule Staminali dell’Università degli Studi di Milano, fondato nel 2006. Il Centro ha l’obiettivo di integrare, coordinare e promuovere l’accesso alle informazioni relative allo studio delle cellule staminali e del loro potenziale applicativo. Nel corso degli anni pur mantenendo l’attenzione sulle staminali il Centro ha ampliato il contesto degli argomenti trattati rendendoli sempre meno settoriali, integrando nei format divulgativi temi scientifici dal forte impatto sociale.

Nei Materiali allegati la locandina e il programma dell'evento. 

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