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Riproduzione vettoriale di parassiti - Immagine tratta dal sito Pixabay
Sette tavole rotonde, 15 sessioni scientifiche e 173 contributi di grandi nomi e giovani ricercatori nell'ambito della parassitologia.
Stiamo parlando del 30° congresso della Società Italiana di Parassitologia (SoIPA) dal titolo "Mutamenti ambientali e parassiti", che si terrà – dal 26 al 29 giugno – presso la sede di via Festa del Perdono 7.
Interdisciplinarietà e analisi delle ricadute di tipo epidemiologico e socio-economico sono le parole chiave di un congresso nato dalla collaborazione di cinque dipartimenti dell'Università Statale - Medicina veterinaria, Bioscienze, Scienze biomediche e cliniche "Luigi Sacco", Scienze biomediche, chirurgiche ed odontoiatriche e Scienze farmacologiche e biomolecolari – per ribadire la rilevanza di fenomeni epocali che finiscono per riguardare il nostro vivere quotidiano.
Ad aprire il congresso – martedì 26 giugno – la cerimonia inaugurale (ore 18) con la lectio magistralis di Massimo Galli, docente di Malattie infettive in Statale, dal titolo "La peste, ieri e oggi".
Mercoledì 27 giugno, è la volta della sessione plenaria dal titolo "Cambio d'uso del territorio alpino", moderata da Paolo Lanfranchi e Michele Mortarino e dedicata agli studi sui cambiamenti climatici a partire dalla degradazione della criosfera alpina e dalle ricerche sulle comunità microbiche.
Congresso promosso con il patrocinio della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici veterinari della Lombardia.
Contatti
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Paolo Lanfranchi
DIPARTIMENTO DI MEDICINA VETERINARIA
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