Da sinistra Sergio Leone e Pasquale Di Filippo - Foto di Laila Pozzo
Si inaugura il 24 ottobre, al Teatro della Cooperativa di via Hermada 8 a Milano, Quel che resta di niente, nuovo spettacolo teatrale dedicato alla narcoguerra messicana tra vittime e carnefici, nato nell'ambito di CROSS - Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell'Università Statale di Milano, da un progetto di Nando Dalla Chiesa, docente di Sociologia della criminalità organizzata, e del regista teatrale Marco Rampoldi.
Il testo - scritto da Paola Ornati - si basa su elaborati e ricerche di Thomas Aureliani, Arianna Bianchi, Valeria Biasco, Gianmarco Crescentini, Mattia Maestri, Martina Mazzeo, Roberto Nicolini e Arianna Zottarel, tutti giovani studiosi di Sociologia della criminalità organizzata, guidati dal professor Dalla Chiesa.
Sotto la regia di Marco Rampoldi e nello spazio scenico "costruito" da Marco Rossi, Pasquale Di Filippo e Sergio Leone raccontano un paese, come il Messico, oggi più che mai controllato dalla criminalità organizzata, in particolare dai Narcos, senza più voce internazionale, una stampa nel mirino del crimine e un popolo senza diritti, che assiste, purtroppo inerme, a 50 mila morti ammazzati in un anno, 78 sequestri al giorno e oltre 32 mila persone scomparse nel nulla tra il 2006 e il 2017.
Evento promosso in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano, Libera International, Stampo antimafioso, Unilibera, Wikimafia.
Potrebbero interessarti anche